Anche nella base militare di Camp Arena ad Herat, in Afghanistan, è stato celebrato l’8 marzo, giornata internazionale della donna, grazie ai militari della Brigata Sassari che, insieme alle associazioni femminili di giornalismo e di arte moderna afghane, hanno dato vita ad alcune iniziative per sottolinearne il significato.
L’associazione femminile afghana di giornalismo ha realizzato una mostra fotografica dal titolo “Il viso della cultura afghana” per raccontare, attraverso 15 scatti che ritraggono espressioni e volti di persone, momenti di vita quotidiana catturati dalle fotografe. I visi, specialmente quelli femminili, rivelano le personalità ed esprimono tutta la forza e la voglia di riscatto verso i diritti che trovano un consenso sempre maggiore nell’intera società.
L’associazione di arte moderna “Visual Art”, invece, ha presentato una mostra di prodotti artigianali e quadri realizzati dalle proprie associate e messi in vendita con lo scopo di ricavare fondi per l’autofinanziamento.
Il contingente italiano in Afghanistan è stato protagonista di attività che hanno permesso alle donne afghane di raggiungere importanti obiettivi e qualifiche a livello lavorativo che hanno rappresentato anche significativi traguardi per la società femminile del Paese. Negli ultimi mesi, infatti, i militari italiani hanno addestrato dalla prima poliziotta scientifica alle prime istruttrici per la lotta agli ordigni improvvisati, fino alle specialiste in comunicazioni operative.
Gli istruttori italiani, attraverso corsi di alta specializzazione in favore del personale femminile delle forze di sicurezza afghane, simposi ed incontri con i vertici istituzionali, promuovono le pari opportunità ed il rispetto dei diritti della donna nell’ambito delle istituzioni locali. Le attività a favore delle donne afghane sono parte integrante della missione della Nato – Resolute support, che ha il compito principale di addestrare ed assistere le forze di sicurezza locali, per renderle più aderenti ed efficaci alla funzione che ricoprono.
L’evento si è concluso con la donazione, da parte del contingente italiano, di alcuni strumenti videofotografici ed informatici, tra cui pc, stampanti e proiettori, utili per agevolare le associazioni sia nei corsi di auto formazione sia nell’espletamento delle normali attività associative. (red)
(admaioramedia.it)