La riconferma per quattro di Sandro Murtas nel ruolo di direttore generale di Abbanoa, gestore del servizio idrico in Sardegna, è “un provvedimento illogico anche per gli ultimi episodi di gestione dell’ente, realizzato senza seguire la procedura prevista”. L’accusa parte dal capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Alessandra Zedda.
“E’ censurabile che si continui con percorsi poco chiari, piuttosto che dare risposte agli utenti – ha detto – L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha aperto un procedimento cautelare d’urgenza nei confronti del gestore idrico, finalizzato a sospendere con immediatezza la pratica commerciale scorretta relativa ad alcune procedure di recupero del credito”.
“Abbanoa opera sotto l’egida dell’Egas – ha spiegato Zedda – che avrebbe dovuto dare indicazioni per la scelta dei vertici di Abbanoa. Perciò, la nomina sarebbe in contrasto con l’iter previsto e l’affidamento dell’incarico sarebbe dovuto avvenire nel rispetto dei principi di pubblicità e trasparenza. L’investitura, invece, ha seguito procedure riservate, con la conferma del direttore generale per i prossimi quattro anni”. (red)
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