Voci insistenti raccontano di un disimpegno di Abbanoa in Gallura con la chiusura di alcuni uffici e conseguente trasferimento del personale, in particolare dalle sedi di Tempio Pausania ed Arzachena, oltre che un depotenziamento di quella di Olbia.
«Sono seriamente preoccupato della riorganizzazione interna delle strutture periferiche degli uffici di Abbanoa – ha commentato il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Fasolino – Una situazione che se venisse confermata arrecherebbe un ulteriore danno a questo territorio, lasciando gli utenti, molti dei quali spesso anziani, senza alcun riferimento nel territorio e magari in balia di qualche operatore di call center poco incline ad approfondire le problematiche dei singoli utenti».
«Ho chiesto – ha aggiunto Fasolino – l’interessamento della IV Commissione consiliare per audire l’Amministratore unico ed il Direttore generale al fine di conoscere lo stato dei fatti ed affrontare eventuali criticità. È scandalosa la situazione che sta interessando la ex Provincia di Olbia-Tempio che nel tempo ha visto ‘andare via’ tanti servizi e uffici pubblici importanti. Una smobilitazione di Abbanoa è l’ennesima beffa per il territorio. In netta controtendenza con quelli che sono i volumi di introiti generati per l’ente gestore del servizio idrico integrato proprio dal territorio della Gallura, il quale anziché accorciare le distanze con i cittadini e migliorare le criticità, sarebbe pronto ad opererebbe un depotenziamento degli uffici locali, con un aggravio di disagi per un’utenza che non potrà più beneficiare di un contatto diretto con Abbanoa per analizzare le singole problematiche di un sistema che, usando un gioco di parole, spesso, fa acqua da tutte le parti. Per non parlare del personale, trasferito ad altra sede, a svolgere chissà quali funzioni con perdita di competenze e professionalità, una azione che rischia ancora una volta di danneggiare le ‘periferie’ e aggravare l’operato dei singoli Comuni che quotidianamente ricevono cittadini alle prese con problematiche legate all’ente gestore». (red)
(admaioramedia.it)