Lo scorso 9 ottobre abbiamo presentato al Protocollo generale del Comune di Guspini 35 moduli di raccolta contenenti circa 1.200 firme a sottoscrizione della Petizione popolare per chiedere l’indizione del Referendum comunale che rimedi finalmente ad un grave difetto di democrazia, consentendo ai cittadini guspinesi di scegliere a quale Provincia deve appartenere il proprio Comune a seguito del riordino degli enti locali in Sardegna.
Guspini deve appartenere: alla Provincia del Sud Sardegna con capoluogo Carbonia o alla Provincia di Oristano? Noi vogliamo scegliere insieme a voi con un referendum. Il Comitato durante l’attività di raccolta delle firme ha al contempo informato i cittadini sui contenuti della riforma regionale di riordino degli Enti locali in Sardegna, riscontrando sensibilità ed interesse, voglia di partecipazione, di democrazia e di autodeterminazione. Votare si può. Lo prevedono lo Statuto del nostro Comune e lo Statuto della Regione.
Lo stesso assessore regionale Erriu, padre della riforma di riordino degli enti locali (Legge regionale 2/2016), ha recentemente dichiarato sulla stampa che la sua stessa riforma prevede, già al comma 4 dell’articolo 1, il rispetto dell’autonomia, del diritto all’autodeterminazione, e il sostegno alla partecipazione democratica. Quindi, non solo nulla impedisce che si possa realizzare questo referendum, ma le regole già prevedevano forme di consultazione popolare.
Anche il Consiglio regionale, sensibile ai fatti spagnoli, ha deliberato in data 21 settembre un Ordine del giorno a sostegno della libertà di espressione delle opinioni politiche, del diritto all’autodeterminazione dei Popoli e alla partecipazione, che in democrazia si esercitano innanzitutto col voto. Stessa posizione ha espresso l’Anci Sardegna affermando che “il voto popolare non deve mai fare paura”. Attendiamo la risposta del Signor Sindaco, fiduciosi che il Consiglio comunale venga presto impegnato per deliberare sui modi e sui tempi della consultazione.
Comitato per scelta della Provincia
(admaioramedia.it)