A festeggiare l’argento di Cagnotto-Dallapè anche due bandiere dei 4 mori (Susanna Musanti)

La prima foto che inaugurò l’album “La bandiera dei 4 mori… in giro per il mondo”, che pubblico sul mio profilo Facebook, è stata quella ai Mondiali del 2006 in Germania, poi è nata la ‘mania’ di cercarla nelle varie competizioni sportive e negli eventi, per esempio durante le udienze del Papa è strano non vedere i 4 mori… ci sono sempre. E ne sono arrivate tante altre, assai significative.

Anche ieri, ho cercato la bandiera dei 4 mori durante le gare delle Olimpiadi a Rio. Sopratutto, nelle competizioni con gli atleti sardi, Fabio Aru (ciclismo), Manuel Cappai (pugilato) oppure Alessia Orro (volley femminile), invece mi sono stupita: è comparsa nella gara nei tuffi. Non so come mai ci fossero due bandiere dei 4 mori, forse Tania Cagnotto o Francesca Dallapè hanno amici sardi che erano presenti sugli spalti.

In questa ricerca, spesso, sono aiutata dall’operatore di ripresa Rai Francesco Simula (che è anche a Rio), sardo che ha un occhio di riguardo… e mi accontenta in questa mia dimostrazione d’orgoglio sardo.