Nella seduta di ieri, la Giunta regionale ha adottato le linee guida per la tutela dei dipendenti e dei collaboratori della Regione che segnalano illeciti. Si è deciso anche l’adozione di una procedura informatica per ampliare le modalità di inoltro delle segnalazioni e di sottoscrivere un protocollo d’intesa e collaborazione tra la Regione e l’Autorità nazionale anticorruzione per assicurare un’attività di vigilanza e verifica sulla conformità degli atti di gara e per promuovere gli interventi idonei a prevenire eventuali atti corruttivi. Il provvedimento adotta anche i Patti di integrità che dovranno essere applicati dalle stazioni appaltanti alle procedure di acquisizione di lavori, beni e servizi, quale strumento di prevenzione della corruzione.
Approvati altri 5 milioni di euro di fondi Fesr 2007-13 sono stati aggiunti alla dotazione finanziaria del Bando multilinea, che aveva già messo a disposizione 70 milioni di euro per progetti in fase definitiva e opere da consegnare entro il 30 settembre. Alcuni interventi giudicati in prima istanza non coerenti con le linee di attività del Por Fesr, ovvero interessati da ricorsi gerarchici, a seguito di riesame e approfondimento sono risultati coerenti e ammissibili, pertanto hanno diritto di accedere al finanziamento.
In tema sanitario, 24 programmi per 6 milioni di euro di investimento nel 2015, 12 milioni per ogni anno nel triennio 2016-18, sono i numeri del Piano regionale di prevenzione (Prp) approvato. Il Prp è il quadro strategico pluriennale delle politiche di promozione della salute e di prevenzione, adottato dalla Regione a seguito dell’intesa Stato-Regioni che, nell’approvare il Piano nazionale di prevenzione (Pnp) stabilisce che tutte le Regioni elaborino il proprio Piano, declinando le linee guida nazionali in progetti, programmi e metodologie sulla base delle esigenze del territorio.
Sono stati stanziati, dal Bilancio regionale 2015, 15 milioni euro a favore delle Aziende sanitarie locali (Asl) per la copertura delle spese per il servizio di guardia medica. La somma verrà ripartita sulla base del numero dei punti di continuità assistenziale presenti nel territorio di ciascuna Asl: a Sassari spettano 2.283.000 euro; ad Olbia 1.711.500; a Nuoro 2.200.500; a Lanusei 897.000; ad Oristano 1.956.000, a Sanluri 1.305.000; a Carbonia 1.630.500; a Cagliari 3.016.500. La delibera stabilisce anche che il rinnovo del contratto di guardiania stipulato con le Asl non potrà essere rinnovato automaticamente.
Via libera anche alla rimodulazione all’ammodernamento tecnologico dell’Azienda ospedaliero universitaria di Cagliari: con 3.188.727 euro del Por Fesr e 5.809.760 euro di risorse aggiuntive assegnate all’Autorità di gestione si è previsto l’acquisto di apparecchiature sanitarie di alta tecnologia. Il Commissario straordinario dell’Azienda ha chiesto che fosse rimodulata la cifra di un milione di euro, destinata a una Gamma camera total body, per acquistare in sostituzione un aggiornamento tecnologico della risonanza magnetica (550mila euro), un telecomando digitale diretto per l’Uoc di radiologia (260mila euro) e un tubo radiogeno pensile digitale per il Pronto soccorso (190mila euro). La richiesta di rimodulazione si inquadra nell’ambito di un cambiamento dell’Aou di Cagliari, impegnata nell’attività di trasferimento dell’attività clinico-assistenziale dal San Giovanni di Dio al Policlinico universitario. Nel 2013 sono stati trasferiti i reparti di Ginecologia e Ostetricia, nel 2015 saranno trasferiti anche il Pronto soccorso, la Clinica cardiologica, il laboratorio di Analisi e Otorinolaringoiatria.
In campo ambientale, si è deciso di non sottoporre a procedura di Valutazione di impatto ambientale (Via) il progetto di ampliamento del Centro commerciale Predda Niedda a Sassari e la riqualificazione paesaggistica e l’adeguamento funzionale degli standard alberghieri del Grand hotel Capo Boi a Villasimius. Giudizio positivo sulla compatibilità ambientale del parco eolico Truncu reale nel territorio di Sassari e di Portotorres e Via positiva per l’autorizzazione alla concessione mineraria per la coltivazione di feldspati, argille smettiche e minerali accessori a Mores e parere positivo sulla compatibilità ambientale per l’intervento del Parco eolico Fiumesanto a Sassari e Portotorres. Parere negativo della Giunta, invece, sulla compatibilità ambientale dell’intervento di impianto per la produzione di energia elettrica da fonte eolica (54Mw) a Nurri, e relative opere elettriche e infrastrutture connesse ad Isili, Nurallao e Laconi. (red)
(admaioramedia.it)
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Sandro Palomba
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