Legenda sulla prestazione: *scarsa, **insufficiente, ***sufficiente, ****buona, *****eccellente
CRAGNO**: dopo un campionato ad alti livelli, incappa in un’ultima partita segnata dalle incertezze sui gol avversari.
SRNA***: nonostante la serata bagnata, il destro è sempre caldo per crossare. Il gol nasce da uno dei suoi traversoni.
Dal 76° PADOIN n.g.
PISACANE**: partita tutto sommato tranquilla, è però in ritardo nell’azione del raddoppio friulano di De Maio.
KLAVAN**: con il campo già allentato dalla pioggia, conferma la poca dinamicità in occasione dello 0-2.
LYKOGIANNIS***: un calcio di punizione insidioso, parato. Per il resto, prestazione in cui non demerita particolarmente.
BARELLA***: cerca di non far mancare le sue qualità anche fino alla fine. Ultima recita in rossoblu?
BRADARIC**: poco reattivo e un po’ macchinoso negli interventi, ricorre spesso al fallo per recuperare la sfera.
Dall’82° CERRI n.g.
IONITA***: non si smentisce anche nell’ultima partita, fornendo grinta e corsa per aiutare in ripiegamento.
CASTRO**: rientrava dall’inizio dopo diversi mesi. Qualche buon tocco, poi nulla di rilevante da segnalare.
Dal 68° BIRSA s.v.
PAVOLETTI****: ennesimo remake. Trasforma in oro uno dei rarissimi palloni che gli danno. Chiude a 16 gol: imprescindibile.
JOÃO PEDRO**: non si è visto praticamente mai durante la gara, facendo rivivere un copione già noto a tifosi e addetti ai lavori.
MARAN***: coerente fino alla fine. Non stravolge la formazione, nessuna chance a chi non ha giocato in stagione. Diciamo che ha fatto quel che ha potuto anche stavolta, penalizzato – come il risultato finale – dagli episodi. In mente ha sicuramente le idee chiare sulla rosa in vista della costruzione del Cagliari 2019-20.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)