Da venerdì 17 a domenica 19 aprile, il lungomare Poetto di Quartu Sant’Elena accoglierà il primo torneo internazionale di beach ultimate frisbee della Sardegna: il Sundisc 2015, curato dall’Ichnos flying disc di Cagliari ed approvato dal Bula (Beach ultimate lovers associations), l’organizzazione internazionale che regolamenta e promuove l’ultimate frisbee in spiaggia.
L’ultimate frisbee è uno sport a squadre miste che si gioca col frisbee: scopo del gioco è ricevere il disco nella meta avversaria attraverso passaggi fra compagni di squadra, e si basa sul principio del fair play (garantito dall’assenza di arbitro) e sulla presenza di giocatrici e di giocatori in campo contemporaneamente. Il Sundisc è caratterizzato dalla formula hat, un torneo nel quale ad iscriversi non sono le squadre ma i singoli giocatori che, in base al livello di gioco dichiarato da ciascuno, andranno a comporre le squadre del tutto inedite, composte ognuna da dieci giocatori.
I campi per il Sundisc (25×75 metri) saranno allestiti al Margine Rosso, di fronte al ristorante “I Gabbiani”, in circa 4700 metri quadri di arenile che ne ospiteranno due. Il torneo inizierà col consueto welcome meetic, una sorta di aperitivo durante il quale i giocatori avranno l’occasione di conoscersi, salutarsi e completare le fasi di iscrizione, ma è dal giorno successivo che il Sundisc entrerà nel vivo con le partite, dalle 9 fino alle 18, poi una cena tipica sarda e la festa. Una decina di gare si svolgeranno domenica mattina, fino alla fase finale el pomeriggio. Sono iscritti 34 italiani, 23 tedeschi, 10 inglesi, 9 francesi, 7 lituani, 5 svizzeri, 3 austriaci e belgi, 2 australiani, 2 americani, un giocatore estone, uno spagnolo, un irlandese ed un polacco.
Collegato all’evento c’è il Sundisc picture contest, il concorso fotografico pensato per professionisti ed amatori che vogliano provare a rendere per immagini l’elevato dinamismo di questo sport, l’aspetto altamente sociale dentro il campo ma anche fuori, quando il terzo tempo favorisce il dialogo fra le squadre e l’abbraccio, reale, fra i giocatori avversari. (red)
(admaioramedia.it)