Ottima prestazione, condita da tre punti meritati e voluti: il Cagliari ha la meglio sulla Spal (2-1) nel pomeriggio nuvoloso della Sardegna Arena, grazie a una prova di personalità. Apre subito Faragò, alla prima palla gol della partita. Momentaneo pari di Antonucci dal dischetto, poi nella ripresa i sardi si vestono da protagonisti. Barella ispira, Pellegrini sprinta, Pavoletti conclude insaccando il 2-1. Alla punta viene annullato il terzo gol – provvedimento assai dubbio – però una volta di più si rivela decisivo per le sorti rossoblu. Per lui bottino 2017-18 eguagliato (11 reti) e l’ennesimo centro di testa. La permanenza in Serie A è a un passo.
Cagliari in rossoblu, Spal in biancoblu. Sardegna Arena fradicia di pioggia: terreno ugualmente in ottime condizioni. Il portiere ospite Emiliano Viviano, già protagonista in passato di errori a beneficio del Cagliari, non si smentisce alla prima occasione: destro da fuori area di Barella, il portiere respinge ma frontalmente su Faragò che lo infila. Sono passati appena 3 minuti. Avvio sprint per il Cagliari, tutto però si chiude lì perché già al 18° i ferraresi acciuffano il pari. Ceppitelli allarga il braccio destro su una palla vagante, Banti sanziona il rigore dopo aver rivisto l’azione al monitor: dal dischetto Antenucci realizza con un tiro centrale. Per il resto della prima frazione non accade altro di rilevante, eccezion fatta per diverse interruzioni dovute a contrasti. In uno di questi, Ionita colpisce il portiere Viviano sulla parte anteriore del piede destro mentre rinvia. Il tocco non pare rilevante, ma evidentemente doloroso.
Ripresa decisamente più giocata e movimentata, soprattutto grazie al Cagliari. Barella sale in cattedra con le sue proverbiali accelerazioni. Una di queste propizia un calcio di punizione: Cigarini manda in mezzo, traversa di Ceppitelli e tap-in di testa di Pavoletti, che mette dentro l’undicesimo gol in campionato eguagliando il bottino della scorsa stagione. Il neo entrato Petagna rischia subito di beffare i sardi, Cacciatore sbroglia la matassa. Sembra che Maran voglia inserire Birsa, cambio annullato (ma solo rimandato) perché Cigarini zoppica: dentro Bradaric a un quarto d’ora dalla fine. Il Cagliari punta al terzo gol della tranquillità, tuttavia la Spal non si arrende anche se rischia di capitolare più volte. I rossoblu reclamano un rigore per fallo di mano di Bonifazi, poi si vedono annullare un gol di Pavoletti – dopo palo di Cacciatore con un bellissimo colpo di tacco – per presunta carica su Viviano. Infine, il meritato successo arriva e la salvezza diventa ancora più vicina, al triplice fischio di un match che rappresentava un crocevia fondamentale.
Primo tempo. 3° – GOL CAGLIARI: botta da fuori di Barella, Viviano respinge corto su Faragò che di piatto mancino insacca da due passi. | 11° – TIRO CAGLIARI: destro di Cigarini dai 30 metri, alto sopra la traversa. | 18° – GOL SPAL: intervento di mano di Ceppitelli, Banti riguarda al monitor l’azione e sanziona il penalty. Antenucci calcia centralmente di destro e batte Cragno per il pareggio.
Secondo tempo. 48° – TIRO CAGLIARI: traversone di Barella da destra sul primo palo, incornata di Pavoletti: out. | 50° – TIRO CAGLIARI: da João Pedro a Cacciatore, palla lunga in area per Faragò, colpo di testa bloccato da Viviano. | 57° – TIRO CAGLIARI: Faragò vince un duello aereo su Fares e fa da torre a Barella. Bel destro teso su cui Viviano si oppone alla grande. | 60° – GOL CAGLIARI: punizione in area di Cigarini, primo tentativo aereo di Ceppitelli respinto dalla traversa, Pavoletti è prontissimo a realizzare di testa il 2-1. | 65° – TIRO CAGLIARI: corner da destra di Cigarini, incornata di Ionita che colpisce la parte interna della traversa. Missiroli è bravissimo ad allontanare praticamente sulla linea di porta anticipando Faragò. | 72° – TIRO SPAL: Petagna entra in area da destra, si libera di Ceppitelli e calcia di sinistro addosso a Cragno. Il pallone entrerebbe in rete, Cacciatore lo allontana. | 80° – Birsa lancia Barella in contropiede, la sfera alla fine termina a Faragò che calcia. Viviano respinge. | 81° – GOL ANNULLATO CAGLIARI: angolo di Birsa da sinistra, colpo di tacco di Cacciatore che colpisce il palo, Pavoletti insacca in tuffo di testa. Banti annulla per un presunto fallo dell’attaccante sul portiere Viviano. | 90° – TIRO CAGLIARI: Pellegrini pesca nei sedici metri Faragò, deviazione acrobatica senza esito. | 91° – TIRO CAGLIARI: ottimo uno-due tra Pellegrini e Barella, il difensore suggerisce infine per il sinistro di Birsa che viene ribattuto.
Cagliari-Spal 2-1
Cagliari (4-3-1-2): Cragno; Cacciatore, Ceppitelli (C), Romagna, Pellegrini; Faragò, Cigarini (74° Bradaric), Ionita (87° Padoin); Barella; Pavoletti, João Pedro (78° Birsa) (In panchina: Rafael, Aresti, Pisacane, Klavan, Lykogiannis, Oliva, Deiola, Théréau, Cerri). Allenatore: Rolando Maran.
Spal (3-5-2): Viviano; Bonifazi, Vicari, Felipe; Dickmann (71° Petagna), Schiattarella (82° Valoti), Missiroli, Kurtic (63° Costa), Fares; Paloschi, Antenucci (C) (In panchina: Gomis, Fulignati, Poluzzi, Cionek, Simic, Murgia, Valdifiori). Allenatore: Leonardo Semplici.
Arbitro: Banti (Livorno).
Reti: 3° Faragò, 18° Antenucci rigore, 60° Pavoletti.
Note: prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio per commemorare il decennale del terremoto de L’Aquila; ammoniti Ceppitelli (18°), Dickmann (25°), Cigarini (30°), Felipe (56°), Fares (59°), Pavoletti (68°), Cacciatore (91°); minuti di recupero: primo tempo 3, secondo tempo 5.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)