Legenda sulla prestazione: *scarsa, **insufficiente, ***sufficiente, ****buona, *****eccellente
CRAGNO****: in avvio viene cercato spesso nei retropassaggi, chiamato a controllare tentativi di modesta entità. Poi su Meggiorini e Leris è bravissimo, confermandosi su livelli eccelsi.
CACCIATORE***: va a vuoto su Meggiorini, consentendo una conclusione insidiosa. Scodella in area il cross per il tris di Ionita, cala un po’ alla distanza.
PISACANE****: sblocca la gara con un puntuale inserimento, primo gol in campionato. Attento sul versante difensivo.
CEPPITELLI***: reattivo nelle poche chiusure a cui è chiamato, per una serata in controllo che vede la squadra mantenere la porta inviolata.
PELLEGRINI****: dopo un minuto butta subito in mezzo un cross, serve a Pisacane il pallone dello 0-1. Gara positiva, una piacevole conferma.
FARAGÒ**: sbaglia alcuni disimpegni, impiega un bel po’ a carburare. Si becca un giallo nella ripresa, accendendosi solo in modo intermittente.
CIGARINI***: predica ordine e circolazione, si fa trovare attento pure in ripiegamento. Subisce il fallo che porta al secondo giallo per Depaoli.
IONITA****: un fallo di mano, è molto vivace a sostegno della manovra. Beffa Depaoli e Sorrentino in tuffo per lo 0-3.
Dall’81° DEIOLA*: sciupa un’ottima occasione davanti alla porta, colpendo con scarsa convinzione.
BARELLA*****: cade male dopo 9 minuti sulla spalla destra, stringe i denti e rientra. L’infortunio sembra condizionarlo, ma poi la musica cambia. Sgroppata più assist nel raddoppio, è ovunque con qualità e dinamismo.
JOÃO PEDRO***: insacca il 6° gol in campionato con un destro di prima intenzione che non lascia scampo a Sorrentino. Consolida il suo status di titolare, con efficacia.
Dall’80° BIRSA: n.g.
THÉRÉAU*: quando riceve palla reagisce in modo troppo lento e macchinoso. Non va meglio nei disimpegni, prestazione deludente.
Dal 70° CERRI**: rispetto a Théréau almeno va alla conclusione, prima di testa e poi di piede, ma con poca precisione.
MARAN****: escludendo la scelta di Théréau, serata da ricordare da grande ex. Inizio complicato, che lo vede parecchio infuriato con i suoi giocatori. Il gol che sblocca la gara sblocca anche il Cagliari: nel resto della gara controlla saldamente il match concedendo sporadiche chance al Chievo. Una vittoria in trasferta assente da troppo tempo, colta in modo netto e meritato. Alla salvezza manca una manciata di punti: ci si augura che i blocchi psicologici ora si dissolvano completamente e la squadra tiri fuori il meglio nel finale di stagione.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)