Mentre anche la Sardegna, quest’anno, ha avuto i suoi convegni ‘negazionisti’ a Sassari e ad Alghero, addirittura col patrocinio delle due Amministrazioni comunali, a Cagliari, dal 2004, anno dell’istituzione della “Giorno del Ricordo“, il Comitato “10 febbraio” organizza – al Parco “Martiri delle Foibe” (via San Lucifero) – una cerimonia commemorativa, che quest’anno si svolgerà domenica 10 alle 10.30.
In occasione dell Giornata, istituita da quindici anni con una legge dello Stato per ricordare la tragedia di oltre 10.000 infoibati e di 350.000 esuli giuliano-dalmati, ci sarà la deposizione di una corona d’alloro sulla lapide del Parco che ricorda i Martiri delle Foibe, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni civili, religiose e scolastiche, nonché dei rappresentanti delle associazioni dei profughi giuliano-dalmati e delle associazioni d’arma.
“Un pezzo della storia d’Italia per troppi anni ignorato, addirittura spesso occultato o mistificato – hanno spiegato gli organizzatori – Un dovere di ogni italiano nei confronti della verità storica per contribuire a restituire dignità alla memoria ai connazionali trucidati barbaramente sul confine orientale e gettati dentro le foibe tra il 1943 ed il 1945 nel nome di una pulizia etnica attuata nei confronti degli Italiani ed a coloro che sono stati costretti all’esilio dalle loro terre, Istria, Fiume e Dalmazia, per sfuggire alla repressione dei partigiani comunisti del Maresciallo Tito”. (red)
(admaioramedia.it)