I finanzieri hanno individuato ad Olbia due attività commerciali cinesi, operanti nella zona industriale, che rifornivano numerosi esercizi commerciali, ubicati anche nei comuni vicini, con prodotti contraffatti, recanti false certificazioni di conformità e comunque privi di indicazioni circa la natura, qualità e origine della merce.
Durante le perquisizioni, sono state trovate luminarie di vario tipo per decorare alberi di natale e presepi, giocattoli (personaggi in plastica, peluche, articoli da regalo ecc.) coi marchi contraffatti dei principali protagonisti dei cartoni animati per bambini (Hello Kitty, Pokemon, Ben 10, Walt Disney e Marvel). Articoli fedelmente riprodotti e confezionati in modo da trarre in inganno il consumatore che avrebbe effettuato l’acquisto, non consapevole di aver scelto un prodotto contraffatto.
Uno dei responsabili ha anche tentato di eludere i controlli dei finanzieri, occultando parte della merce all’interno di un magazzino ricavato nella propria abitazione, presentando per la vendita solo alcuni campioni e rifornendo di volta in volta gli spazi espositivi con la merce nascosta. La scoperta è avvenuta quando l’uomo ha tentato di sottrarre al sequestro una parte della merce, occultandola nella propria abitazione, ma è stato scoperto da uno dei militari, che, dopo averlo seguito, ha trovato il locale dove erano conservate decine di scatoloni.
Complessivamente, l’operazione ha consentito di sottoporre a sequestro 710.000 luminarie natalizie per falsa attestazione di conformità (indebita apposizione del marchio ‘CE’); 72.500 giocattoli contraffatti; 11.500 giocattoli privi dei requisiti di sicurezza; 285.000 articoli decorativi, accessori di abbigliamento ed articoli per la casa privi delle indicazioni obbligatorie previste dal Codice del consumo. Un cittadino cinese di 31 anni è stato denunciato e segnalato alla Camera di commercio di Sassari, oltre alla contestazione di sanzioni amministrative per oltre 100.000 euro.
Unitamente a personale dell’Ispettorato provinciale del Lavoro, si è provveduto anche a controllare la regolarità dei dipendenti presenti nei negozi. (red)
(admaioramedia.it)