Stava programmando un attentato alla rete idrica con l’utilizzo di un veleno: un palestinese 38enne è stato arrestato, questa mattina, a Macomer dai Nocs della Polizia.
L’ipotesi è che volesse avvelenare falde acquifere o serbatoi attraverso l’uso di un pesticida. L’uomo, controllato e pedinato da tempo, è stato bloccato in città, mentre era a bordo di un furgone e poi trasferito nel carcere di Badd’e Carros, a Nuoro. Proseguono le indagini ed è in corso la perquisizione nella sua abitazione.
Le indagini erano scattate dopo una segnalazione dell’intelligence lo scorso 17 settembre 2018. A Macomer è presente la caserma occupata dal 5° Genio Guastatori della Brigata Sassari, che gli inquirenti ipotizzano fosse l’obiettivo dell’attentato. Il palestinese era arrivato in Sardegna in arrivo da un campo profughi in Libano e risulterebbe in possesso di un regolare permesso di soggiorno. (red)
(admaioramedia.it)