Non c'è concordia sul tema dentro la maggioranza di centrosinistra, ciò nonostante la Giunta regionale ha espresso un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale, dando il via libera alla ristrutturazione del termovalorizzatore di Tossilo a Macomer. E, mentre oggi alle 11 ci sarà il sit-in del comitato Non bruciamoci il futuro di Macomer davanti all’impianto, si é scatenato il dibattito politico.
"Sorpresa e delusione per le dichiarazioni del Presidente, dal quale ci si attendeva che riferisse sugli aspetti ambientali e relativi alla salute, che sono oggetto anche delle perplessità espressa da ampi settori della maggioranza", ha commentato Pietro Pittalis, capogruppo di Forza Italia.
"É un grossolano errore, irrispettoso dell'attività dei consiglieri regionali di minoranza che hanno sottoscritto la mozione che impegnava il Presidente Pigliaru a riferire preventivamente in Aula e irriguardosa nei confronti degli oltre 50 movimenti e dei tanti cittadini che saranno davanti allo stabilimento del Marghine per sollevare il tono della protesta – ha aggiunto Luigi Crisponi, consigliere dei Riformatori, primo firmatario della mozione – Avevo anche richiesto l'audizione dell‘assessore Spano per aggiornarci sui passaggi che hanno portato il servizio Savi al rilascio del nulla osta, preventivo alla presentazione della delibera."
Critico anche il sindaco di Desulo, Gigi Littarru, che sul suo profilo facebook ha scritto: "Ci obbligano a fare la raccolta differenziata, dicevano per risparmiare, per riciclare. Ora decidono, magari sotto ricatto, di finanziare un inceneritore dove ci obbligano a bruciare tutto. Strano, ma solamente quando si parla di scuole e comuni, contano i soldi e si parla di revisione della spesa? Non potrò essere a Macomer, ma sappiate che ci sarò col cuore, anzi dall'alto delle nostre montagne osserverò e per l'ennesima volta, ribadirò che Tossilo è li, a due passi da noi."
Da sinistra, Efisio Arbau, consigliere di Sardegna vera, chiede di sapere qual è l’oggetto della delibera: "Una cosa è se prende atto del parere tecnico del Savi, un’altra se è il via libera al progetto per il quale siamo contrari."
Usa l'ironia Michela Murgia, che su twitter richiama lo slogan della campagna elettorale del Governatore: "E poi un giorno il Domani di Pigliaru comincia davvero e – che sorpresa! – raddoppia l'inceneritore a Tossilo". (red)