Dopo l’interrogazione presentata in Consiglio comunale di Sassari, i consiglieri comunali grillini, Desirè Manca e Maurilio Murru, hanno presentato un esposto ufficiale a Comune, Procura, Questura, Carabinieri e Comando dei Vigili urbani, chiedendo un intervento, anche ravvisando gli eventuali reati, per porre fine alla situazione di degrado ed al perdurante pericolo quotidiano in cui versa la Zona industriale di Predda Niedda per il fenomeno della prostituzione.
“Dalle 18 in varie zone prive di illuminazione pubblica stazionano varie prostitute, alcune delle quali appaiono essere di minore età – hanno scritto – Nonostante le plurime richieste di interventi, ad oggi la situazione appare sempre più degradata, peraltro in una zona ad alto tasso di traffico e attività commerciali. Non pare che le forze dell’ordine abbiamo mai presidiato le vie di Predda Niedda interessate dal fenomeno al fine di identificare i soggetti che portano le prostitute, né pare che siano mai stati effettuati dei controllo per verificare l’età delle ragazze, se le stesse siano munite di regolare permesso di soggiorno e, infine, se tale attività costituisca una loro libera scelta o a ciò vengano costrette da da terzi non meglio identificati soggetti”.
“Predda Niedda è un vero far west, ad un passo dalla città, dove la gran parte della zona è presidiata da prostitute e, conseguentemente, da chi gestisce il giro di prostituzione – hanno spiegato i due consiglieri comunali – Spazi senza illuminazione, intere strade che restano completamente al buio, in cui ragazze molto giovani occupano tutti gli incroci nascoste dalla scarsa visibilità data dall’oscurità. Una situazione che permane ormai da troppo da tempo, che ha dell’incredibile e sulla quale nessuno interviene. Tutti vedono, tutti sanno e nessuno fa qualcosa per stoppare questa triste giostra. Tutto ciò accade nella nostra città, davanti allo sguardo indifferente di tutti”. (red)
(admaioramedia.it)