E’ ricominciato da Alghero il tour per promuovere la politica dell’accoglienza diffusa, sposata dalla Giunta Pigliaru: “La Regione incontra le scuole” per parlare di inclusione e di integrazione degli immigrati.
“Creare un equilibrato sistema di accoglienza per i richiedenti asilo e per chi ottiene la protezione internazionale è un dovere e un atto di civiltà – ha detto l’assessore regionale degli Affari generali, Filippo Spanu, che stamattina ha incontrato circa 200 studenti del Liceo Scientifico “Fermi” – La Sardegna sta facendo la sua parte con grande generosità, in linea con la sua vocazione all’ospitalità, ma è necessario lavorare ancora molto sull’informazione e sulla sensibilizzazione per far capire soprattutto ai giovani quanto sia importante l’apertura verso mondi e culture differenti e per superare insieme paure e pregiudizi”.
“E’ altrettanto importante – ha aggiunto Spanu – continuare a rafforzare con i Comuni la rete degli Sprar, strumento essenziale per realizzare un modello di accoglienza davvero diffusa”. Hanno partecipato anche tre giovani (due del Gambia ed uno della Guinea) che hanno ottenuto il diritto d’asilo e studiano nelle scuole superiori algheresi, che hanno raccontato il loro percorso di inserimento.
L’Assessore ha anche annunciato che nei prossimi giorni sarà in Uganda per sottoscrivere l’intesa tra la Sardegna e la Sub Regione del Madi-West Nile, con l’obiettivo di dare vita a iniziative comuni nei settori dell’ambiente, dell’agricoltura e delle risorse forestali: “Stiamo costruendo una rete di rapporti con i territori del Maghreb e dell’Africa subsahariana per offrire un contributo, con le competenze delle agenzie regionali e delle nostre università, alla crescita di quei paesi e frenare conseguentemente i flussi migratori. Progetti analoghi sono in corso di attuazione con Senegal e Tunisia”. (red)
(admaioramedia.it)
4 Comments
Gabriella Yehuiah
ma nn capisco una cosa noi dobbiamo avere atto di civiltà nell’ accoglere queste persone .. e quest’ultime cosa fanno per ringraziarci? sporaco nelle nostre piazze con escrementi , lasciano porcherie di tutti i generi.. distruggono centri di accoglienza , manifestano contro il cibo che gli viene donato… nn è immangiabile come dicono…. si comportano malissimo insomma … l’ospitabilità và di pari passo con chi si merita di essere accolto.. non con chi nn lo merita.
Mario Seu
Mandiamo l’assessore Spanu predicare in Africa , forse verrà ascoltato
Concettina Scano
Però ci pagano le pensioni!
Maria Paola Pirino
Ma questo assessore lo ha bene chiaro il concetto che alla maggior parte di noi non gliene importa nulla di integrarsi, ma con chi? Persone di cui non si sa nulla …ma perché questa imposizione? Pensi invece ad aiutare i giovani sardi …creare lavoro, sicurezza salute