All’Arena Sant’Elia è andato di scena il Bologna, squadra che come il Cagliari dovrà lottare fino all’ultima giornata per evitare di finire in serie B.
Di solito in questo casi la designazione dovrebbe ricadere su un arbitro esperto e collaudato, invece è arrivato Fabrizio Pasqua della sezione di Tivoli, quasi debuttante, con un solo anno di anzianità nella massima serie. Libero professionista nella vita e apprendista arbitro nel tempo libero.
Sin dalle prime battute ha dato l’impressione di indecisione e imprecisione, invertendo due falli di fondo chiarissimi in due minuti. Il caldo della serata lo deve avere angosciato e i giocatori di entrambe le squadre ne hanno approfittato per darsele in mezzo al campo. Quando si è svegliato ha cominciato ad ammonire tutti quelli che gli passavano a tiro, riuscendoci anche con due calciatori che si stavano scaldando. Non è mai entrato in partita ed è grazie al buon senso calciatori in campo che ha limitato i danni.
Insomma, l’arbitro ha approfittato della bella giornata per prendere un giorno di ferie o forse, come ha ricordato un tifoso in tribuna, riferendosi all’ultima gara arbitrata in maniera impeccabile, “è proprio vero che Pasqua viene una volta l’anno”. Nettamente sotto la sufficienza.
Paolo Congiu
(admaioramedia.it)