Donazione multi-organo da un unico paziente all’ospedale Santissima Annunziata di Sassari: cuore, polmoni, reni e fegato che daranno una nuova speranza di vita ad almeno sei persone in lista d’attesa per un trapianto.
Ieri, alle 14, nel reparto di Anestesia e Rianimazione dell’ospedale, si è verificato l’accertamento di morte cerebrale di un paziente ed una volta ottenuto il consenso alla donazione (il paziente aveva sempre espresso la volontà di donare), sono partiti gli esami di valutazione di idoneità e quelli necessari per la verifica di compatibilità tra donatore e ricevente. Attività che ha visto gli operatori sanitari sassaresi in stretto collegamento con il Centro regionale trapianti.
Questa mattina, alle 6 e 10, è arrivata ad Alghero un’equipe di Udine con quattro medici ed un perfusionista per il prelievo del cuore. Alla stessa ora, da Milano è arrivata una seconda equipe di due medici per il prelievo dei polmoni. Reni e fegato, invece, resteranno in Sardegna ed è stato organizzato il trasferimento a Cagliari con il servizio di elisoccorso. Particolarmente complesso il prelievo del cuore che è stato inserito all’interno di una macchina per la circolazione extracorporea portatile e mantenuto ancora in funzione.
È la seconda volta che si fa in Sardegna questo tipo di prelievo, che prende il nome di ‘ex vivo’ e consente al cuore di continuare a battere artificialmente sino al momento del trapianto. L’intera procedura di prelievo si è conclusa intorno alle 14. (red)
(admaioramedia.it)