L’assessore regionale della Sanità, Luigi Arru, continua a ripetere di avere effettuato il pagamento del debito nei confronti dell’Aias (Associazione italiana assistenza spastici), ma perfino le ultime determinazioni annunciate risultano senza copertura.
L’Assessorato della Sanità, anziché rimediare ad un suo errore, continua a dire che tutto va bene e a lanciare invettive contro l’Aias, minacciando persino di non rinnovare le convenzioni, con conseguenze facilmente comprensibili. Si tratta di circa 39 milioni di euro di debiti da parte della Regione Sardegna nei confronti dell’Aias con diversi i decreti ingiuntivi non rispettati. E’ arrivato il momento che la Regione rispetti gli impegni assunti, ed i decreti ingiuntivi, al fine di dare risposte sia ai lavoratori che ai pazienti che attendono da troppo tempo.
In particolare, la situazione sta creando non pochi problemi ai lavoratori, ed alle loro famiglie, e inevitabilmente ai tanti pazienti assistiti che devono subire passivamente sulla propria pelle queste situazioni incomprensibili. Lavoratori e pazienti che meriterebbero maggior rispetto. Lavoratori che con grande senso di responsabilità non abbandonano il proprio posto di lavoro e le mansioni a loro assegnate per il grande rispetto nei confronti delle persone assistite.
Anche il sindaco Zedda dovrebbe fare un autorevole intervento per difendere i posti di lavoro, pagare gli stipendi dovuti, confermare l’attuale convenzione regionale all’Aias, accelerare i pagamenti da parte dei Comuni relativamente alle quote sociali e dalle aziende sanitarie per le prestazioni già effettuate nel 2017-2018. Inoltre, per quanto di sua competenza si attivi per accelerare il pagamento di 511.611 euro nei confronti dell’Aias, relativamente alle quote sociali del Comune di Cagliari che deve corrispondere l’Assessorato regionale della Sanità, 31.312 euro relative alla quota psico-sociale e 166.457 euro relative alla quota trasporti per le prestazioni effettuate nei confronti dei pazienti cagliaritani.
Alessandro Sorgia – Consigliere comunale di Cagliari
(admaioramedia.it)