Per promuovere i rapporti tra le due sponde del Mediterraneo attraverso l’arte della tessitura tradizionale e’ nato il progetto “Diart networking e sviluppo del settore tessile artigiano”, giunto alla terza edizione, finanziato dalla Presidenza della Regione e con il contributo della Fondazione di Sardegna, che ha al centro il comparto tessile artigiano tunisino e sardo.
Mercoledi’ 9 maggio, a Tunisi, si terra’ una conferenza promossa dal “Centro Italo Arabo e del Mediterraneo”, in collaborazione con il “Centre technique de création, d’innovation et d’encadrement du tapis et de tissage” di Tunisi, l’Università di Cartagine ed il Comune di Samugheo, che ha l’obiettivo di promuovere nuove iniziative legate alla lavorazione ed alla commercializzazione delle produzioni tipiche, in grado di avviare un canale commerciale tra le due filiere, dando visibilità alle produzioni locali e valorizzando il patrimonio culturale.
Tra i principali temi della conferenza, la formazione imprenditoriale rivolta alle giovani e aspiranti artigiane tunisine, lo scambio e la messa in rete di artigiani, operatori della filiera tessile, produttori e commercianti dei prodotti finiti, materie prime di entrambe le sponde, la definizione di un marchio riconosciuto a livello internazionale per il tappeto sardo – tunisino. (red)
(admaioramedia.it)