Il Cagliari affronta questo pomeriggio a Genova la prima di quattro finali per agguantare la permanenza in Serie A. Impegno tutt’altro che facile contro la Sampdoria, alla ricerca disperata di punti per arrivare in Europa: una prova che i rossoblù non possono permettersi di sbagliare.
Momento delicato. I sardi arrivano dalla deludente ultima partita alla Sardegna Arena contro il Bologna, uno scialbo 0-0 che ha portato alla contestazione del pubblico cagliaritano. Sotto accusa, più di altri aspetti, l’atteggiamento della squadra in un momento così delicato della stagione. Scarso mordente e grinta trascurabile, in barba a una situazione di classifica che suggerirebbe un approccio più cattivo dal punto di vista agonistico. La Sampdoria arriva dalla pesante sconfitta per 4-0 incassata dalla Lazio e ha perso un po’ di terreno nella lotta per l’Europa League. Da tenere sotto controllo il bomber senza età Fabio Quagliarella, autore finora di 18 gol e secondo miglior italiano nella classifica marcatori.
Le parole di López. L’allenatore del Cagliari ha presentato la trasferta genovese nella sala stampa del centro sportivo di Asseminello: “Una partita importante, da affrontare con entusiasmo e personalità. Le ultime quattro partite che ci attendono sono da considerare tutte finali, cercando sempre la porta avversaria. La Sampdoria è una squadra molto ordinata, conosco Giampaolo che apprezzo molto anche dal punto di vista umano. Abbiamo studiato bene il nostro avversario, cercando di scoprire dove potremmo provare a colpirli. Non dobbiamo fare gli stessi errori della partita d’andata, potremo dire la nostra e le motivazioni in campo giocheranno un ruolo fondamentale. Contro il Bologna abbiamo fatto la nostra partita concedendo poco: ci è mancato solo il risultato pieno. Noi siamo questi, la classifica non mente: sarebbe stato impossibile vincere in modo largo contro i precedenti avversari. Concentriamoci esclusivamente su di noi, non disperdiamo energie guardando ciò che fanno le altre squadre. Mi aspetto che la mia squadra a Genova disputi una partita mettendo in campo tutte le nostre carte. Han? Non dimentichiamoci che ha solo 19 anni, così come gli altri ragazzi giovani della rosa e che non si può pretendere troppo da loro Padoin, in base ai test atletici, è risultato il giocatore più in forma. Farias in questo rush finale potrà darci una grande mano tenendo conto delle sue condizioni generali di forma: resta un giocatore importante per noi”.
I convocati. Portieri: Cragno, Crosta, Rafael. Difensori: Andreolli, Castán, Ceppitelli, Lykogiannis, Pisacane, Romagna. Centrocampisti: Barella, Caligara, Cigarini, Cossu, Deiola, Faragò, Ionita, Padoin. Attaccanti: Farias, Giannetti, Han, Pavoletti, Sau.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)