Gli allenatori di Cagliari e Udinese, López e Oddo, hanno commentato così la partita della Sardegna Arena in sala stampa.
Diego López (allenatore Cagliari): “Una partita fondamentale quella di oggi, lo sapevamo, anche in virtù della sconfitta a Verona. Questa settimana abbiamo lavorato bene, sono contento per i ragazzi perché hanno messo in campo voglia e determinazione. L’Udinese ci ha messo in difficoltà con i lanci lunghi, in particolare grazie alla pericolosità di Lasagna. Cigarini è una figura importante per la squadra dentro e fuori dal campo. Il discorso salvezza non è ovviamente chiuso, sia ben chiaro. Ora andiamo a Milano, sperando di giocare come oggi per portare via punti. La settimana di ritiro è stata importante. Per quanto riguarda la lettura della gara, penso sia stato fondamentale il ritorno di Barella nel ruolo di mezzala. La partita si è complicata all’inizio e in partite come questa c’è il rischio che subentri subito la paura. Abbiamo capito che i particolari fanno la differenza: piccole cose che, messe insieme, sono state fondamentali. L’inserimento di Cossu? La qualità messa nell’azione del 2-1 è emblematica. Non c’era sicurezza sul minutaggio di Cigarini, al rientro dopo l’infortunio. Miangue è uscito per i crampi, Pavoletti ha accusato un affaticamento al flessore. Le squalifiche di Barella e Cigarini per la prossima gara si faranno sentire, ma disponiamo di altri guerrieri da schierare. Sau? Una partita di grande sacrificio: un esempio notevole da parte di un capitano“.
Massimo Oddo (allenatore Udinese): “Siamo arrivati a Cagliari dopo una lunga serie di sconfitte. Credo sia una questione di testa: dopo il vantaggio siamo stati compatti ma ci siamo contratti. Un aspetto molto difficile da affrontare. Per raggiungere la quota salvezza, in base ai risultati di questo turno, potrebbero bastare tre punti. Contatti con il Cagliari? Sì, ci sono stati poi il club ha deciso diversamente. Con il senno di poi, il Cagliari ha visto giusto dato che López oggi mi ha battuto…“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
