Nell’intento di notificargli un atto, senza preavviso, sicuri di trovarlo nella sua casa di Sassari, perché detenuto agli arresti domiciliari da metà gennaio (detenzione ai fini di spaccio di droga), i finanzieri hanno trovato, contrariamente a quanto imposto dalla misura cautelare, il 26enne sassarese che chiacchierava con un coetaneo sull’uscio di casa.
Alla richiesta di spiegazioni sui motivi dell’incontro, entrambi i giovani si mostravano nervosi, insospettendo i militari che decidevano di approfondire. Perciò, dopo aver chiesto se avessero indosso sostanze stupefacenti, perquisivano l’ospite, trovando all’interno di una gamba dei pantaloni un astuccio contenente 12 dosi di marijuana pronte per la vendita. Durante la perquisizione della sua abitazione venivano trovati 64 grammi di marijuana ed è stato denunciato a piede libero.
Nella perquisizione della casa del giovane agli arresti domiciliari, che vive con la fidanzata 19enne, presente in quel momento, i baschi verdi hanno trovato quasi 2 chili di marijuana, nascosti all’interno di un cuscino, 5 grammi di cocaina e due bilancini. Dopo l’arresto, il 26enne è stato accompagnato nel carcere di Bancali, mentre la ragazza, considerata complice, è stata condannata all’obbligo di firma.
Più tardi, nel quartiere di Carbonazzi, un giovane di appena 16 anni è stato trovato in possesso di un sacchetto di stoffa con 12 dosi di marijuana termosaldate pronte per la vendita. Nella casa del minore sono stati scovati oltre 2 etti di marijuana sfusa e 2 bilancini. Il giovane è stato accompagnato nel carcere minorile di Sassari. (red)
(admaioramedia.it)