Cragno: abbattuto. Si disimpegna egregiamente, finché Sampirisi non lo mette ko con una testata che lo lascia stordito.
Dal 44° Rafael: reattivo. Bravo già dal primo intervento, quasi a freddo. Conferma la sua affidabilità in altre circostanze.
Pisacane: punito. Non aveva disputato un primo tempo al meglio, ma la sua espulsione ha il sapore dell’ingiustizia.
Ceppitelli: attento. Una buona prestazione, in fase di controllo delle punte avversarie e di presidio dell’area di rigore.
Castán: debuttante. Il brasiliano esordisce con la maglia del Cagliari mostrando carattere e senza farsi intimorire.
Faragò: singhiozzante. La sua spinta a destra è ricca di alti e bassi. Gioca per buona parte del match con una maschera protettiva.
Dessena: ininfluente. Passano dalle sue parti pochi palloni. Il suo rendimento è insufficiente e di scarsa intensità.
Cigarini: decisivo. Il suo calcio di punizione preciso gli regala la prima gioia con la maglia del Cagliari.
Dal 76° Andreolli: s.v.
Ionita: oscuro. Difficile riuscire a scorgere nelle sue prestazioni qualche lampo o iniziativa. Si limita a contenere gli avversari.
Padoin: generoso. La consueta dose di chilometri ne fa come sempre un prezioso portatore d’acqua per i compagni.
Giannetti: solo. Pochissimi palloni da giocare, ma da uno di questi prova una conclusione angolata respinta da Cordaz.
Dal 63° Lykogiannis: spaesato. Il greco assaggia la Serie A, con alcuni interventi dall’esito contrastante. Alla prossima.
López: soddisfatto. Sa benissimo l’importanza di un punto colto in un pomeriggio molto particolare, condizionato da assenze importanti e circostanze arbitrali discutibili.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)