Il progetto, nato coi fondi Por 2003-06 e 18,4 milioni di euro, è esclusivamente per gestire il funzionamento del traffico privato e per il servizio del trasporto pubblico locale. Sono state realizzate la sala controllo della mobilità, che sovraintende al controllo del traffico privato in stretta collaborazione con la sala radio della Polizia municipale, ed un’altra detta sala Avm, che ha la funzione di monitorare la flotta in linea del trasporto pubblico, che ha 264 bus seguiti in tempo reale e 281 paline informative, installate a Cagliari e comuni vicini. Già realizzati 112 chilometri di fibra ottica che permettono di gestire 96 telecamere brandeggiabili, 58 pannelli a messaggio variabile, 102 intersezioni semaforiche centralizzate e su cui è possibile attivare la priorità semaforica, sistemi di controllo con il rosso e autovelox. È stata anche realizzata una rete radio digitale Tetra a servizio delle sette polizie municipali coinvolte e dell’azienda Ctm, con 7 stazioni radio base distribuite nel territorio, circa 800 terminali attivi (tra veicolari e portatili), 8 postazioni radio fisse. Il sistema prevede l’installazione di periferiche adibite alla gestione e coordinamento della mobilità con ulteriori 25 telecamere di videosorveglianza traffico, 20 pannelli a messaggio variabile, 10 sezioni di rilievo del traffico. Il sistema di videocamere, originariamente nate per il solo controllo del traffico, successivamente sono state poste a disposizione delle forze di polizia, le quali possono visionare le immagini e utilizzarle per finalità di pubblica sicurezza
Nella prima fase, la Città metropolitana di Cagliari acquisirà una quota del capitale sociale di 4,76% delle quote della società “Its Area vasta” (5.000 euro); la seconda fase prevede la predisposizione di un protocollo d’intesa per una gestione unitaria delle infrastrutture, a supporto della mobilità, tra i vecchi soci (Comune di Cagliari, Comune di Quartu Sant’Elena, Comune di Selargius, Comune di Monserrato, Comune di Elmas, Comune di Assemini, Comune di Decimomannu e Ctm) ed i nuovi soci: Comune di Capoterra, Comune di Maracalagonis, Comune di Pula, Comune di Quartucciu, Comune di Sarroch, Comune di Sestu, Comune di Settimo San Pietro, Comune di Sinnai, Comune di Villa San Pietro e Comune di Uta.
Alessandro Congia
(admaioramedia.it)