Dopo il blocco odierno dei cancelli degli stabilimenti da parte dei lavoratori di Porto Torres e l’annuncio di nuove manifestazioni di protesta, Il presidente Pigliaru ha scritto a Claudio Descalzi, amministratore delegato dell’Eni, ed al Ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi: “Voglio sottolineare la situazione di grave difficoltà delle imprese e degli addetti del polo industriale, anche a causa dei ritardi sull’attuazione del protocollo nazionale sulla chimica verde. Uno degli elementi di preoccupazione segnalati dal territorio riguarda anche l’ipotesi di spostamento del procurement di Matrìca da Porto Torres a Milano.”
“E’ necessario accelerare sulle bonifiche e sugli investimenti – ha aggiunto Pigliaru – Inoltre, il mantenimento di tale attività nel sito industriale sardo è giustificato dalla necessità di consentire il maggior coinvolgimento possibile delle imprese locali, pur nel rispetto delle procedure, e dalla natura stessa degli investimenti nella chimica verde e in Matrìca, che della connessione con il territorio ha fatto un elemento imprescindibile. La decisione di trasferimento, se confermata, rappresenterebbe un arretramento non accettabile in un momento di delicate interlocuzioni tra Regione, Governo ed Eni.” (red)
(admaioramedia.it)