Uno strato di polvere e il telaio ormai arrugginito di quel gazebo la dicono lunga sull’abbandono di questa struttura. Sul viale alberato di Buoncammino, a Cagliari, sul vetro del piccolo edificio c’è ancora un cartello con una scritta: “Il ricavato della vendita della merce esposta è a favore di persone detenute o di ammesse alle misure alternative alla detenzione e a soggetti socialmente svantaggiati “.
Peccato, però, che sia di lunga data l’abbandono e il degrado protagonista in quella zona, storica passeggiata dei cagliaritani oltre che ex ‘dimora’ dei carcerati’.
Il tempo si è fermato e non è certo un belvedere ciò che si presenta agli occhi dei cittadini e dei turisti: le immagini lo dimostrano, un gazebo inutilizzato che appare un’icona di quel che c’era anni fa, con i volontari del coordinamento Buoncammino onlus che gestivano un filo conduttore prezioso tra i parenti dei detenuti.
Ora rimane il dubbio su che fare di quel colpo d’occhio arrugginito da cui si vedono ancora esposti gli oggetti in ceramica e piccole creazioni artigianali.
Per esempio, al suo posto potrebbe sorgere un punto di riferimento per le decine di clochard che dormono ancora all’aperto in quella zona oppure un ufficio di informazioni turistiche.
Al Comune di Cagliari spetterà la scelta, ma una futura ed alternativa destinazione d’uso è auspicabile, se non altro per eliminare quello sconcio dimenticato nel tempo.
Alessandro Congia
(admaioramedia.it)
2 Comments
Angela Palmas
Speriamo che il sindaco pensi a Viale Buon Cammino … e non a Via Roma chiusa al traffici…per la prossima estate !!
Gabrio Tullio
E dell’ex ospedale sull’ arenile????