L’antico Santuario della Chiesa delle Grazie, nel cuore dello storico quartiere di Seuna risale al 1679, è uno dei simboli di Nuoro, ma i lavori di restauro degli affreschi interni, previsti e già finanziati dalla Regione, non sono ancora iniziati: “Appena ci sarà la possibilità, il lavoro verrà fatto, non casca il mondo”, ha detto il sindaco nuorese, Andrea Soddu.
“Un commento che ci ha lasciato sgomenti – ha reagito in un comunicato il Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia – Questi fondi non possono essere distratti o utilizzati per altre iniziative, contrapponendo la destinazione dei fondi a beneficio di generici e ipotetici ‘poveri bisognosi’. Non è corretto, non ha senso ed è un modo infantile per cercare di rimediare ad una bugia. La Giunta e comunale e il Primo cittadino non hanno ancora capito il funzionamento della macchina amministrativa, ma il fatto ancor più grave è che mette a nudo la totale inadeguatezza e superficialità in termini di visone e di presenza alla guida della città”.
“Il Santuario delle Grazie per la città di Nuoro è quanto di più caro e riconducibile al passato e alla storia religiosa e simbolica del capoluogo della Barbagia. Va preservato e consegnato alle generazioni future. A pochi giorni dalla nomina delle prime 10 finaliste a capitale della cultura italiana, assistiamo all’ennesima inadeguatezza del sindaco Soddu che aveva promesso già nel 2016 l’inizio immediato dei lavori di restauro e di prevedere, fin dal suo primo insediament all’applicazione di un ‘Piano Marshall’ per Nuoro”. (red)
(admaioramedia.it)