“La Sardegna non può permettersi di perdere un investimento così importante, che può diventare uno strumento di didattica e di addestramento, sia per la Protezione civile che per l’Arma dei Carabinieri e il Corpo forestale, con possibili sinergie con università per lo studio e ricerca”. E’ il monito lanciato dal capogruppo in Consiglio regionale dell’Udc, Gianluigi Rubiu, riferendosi al progetto Siat, un sistema innovativo destinato all’addestramento simulato dei militari, che dovrebbe coinvolgere il poligono di Teulada.
Si tratta di un programma con un investimento imponente che il Ministero della Difesa che riguarda l’utilizzo delle tecnologie più avanzate per la guerra simulata, quindi senza inquinamento acustico, ambientale e privo di rischi – ha aggiunto Rubiu – Il progetto produrrà per l’Isola ingenti riflessi economici, capaci di generare importanti ricadute in termini di occupazione e non solo. Non possiamo perdere altro tempo, abbiamo già sciupato l’investimento sui droni, accolti a braccia aperte dalla Puglia, adesso c’è il rischio che il progetto possa essere perso, visto il forte interessamento della Regione Friuli Venezia Giulia, dove la presidente Serracchiani ha già dichiarato che è pronta ad accogliere il progetto Siat, e ci risulta che stia facendo pressioni per ottenerlo. Non abbiamo altro tempo per sterili discussioni di natura ideologica o politica, considerato che non possiamo lasciarci sfuggire il progetto”. (red)
(admaioramedia.it)