“L’incremento dell’Imposta regionale sulle attività produttive (Irap) rischia di portare al collasso diverse aziende artigianali ed agricole, con la chiusura di tantissime imprese”. E’ l’allarme lanciato da Gianluigi Rubiu, capogruppo dell’Udc in Consiglio regionale, che disegna uno scenario devastante per l’economia isolana ed ha presentato un’’interrogazione urgente al presidente Pigliaru.
“In una situazione di crisi economica come quella attuale – ha aggiunto Rubiu – sarebbe necessario favorire la ripresa mediante misure di sostegno alle aziende artigianali e commerciali, che rappresentano la spina dorsale della nostra Isola. Le scelte dell’Esecutivo regionale, invece, si indirizzano verso il rialzo dell’aliquota per il pagamento dell’Irap.”
“Nei giorni scorsi, in commissione Bilancio è stato sostanzialmente confermato che l’aliquota venga portata al 2,93%, con uno sgravio pari al 25%, dopo che negli anni passati che vanno dal 2013 al 2014 il tasso è stato fissato all’1,17% con un abbattimento pari al 70%. Un alleggerimento fiscale che si è tradotto in vantaggi enormi per le imprese. Un intervento che obbliga le imprese ad un maggiore esborso di risorse, aprendo le porte ad una fase recessiva del sistema produttivo. E’ opportuno il ripristino dello sgravio al 70%, con enormi vantaggi per le aziende e l’economia isolana in genere, una revisione che agevolerebbe le aziende verso nuovi investimenti e assunzione di personale.” (red)