“È obiettivo del nostro Assessorato individuare un meccanismo di sinergia tra tutti gli strumenti di garanzia regionale che favorisca la ristrutturazione del credito e la concessione di nuova finanza alle imprese agroalimentari in Sardegna”. Lo ha detto l’assessore dell’Agricoltura, Elisabetta Falchi, durante l’incontro sulle ipotesi di intervento in favore del credito agricolo.
“Il nuovo fondo di garanzia che abbiamo in programma di istituire – ha spiegato l’esponente della Giunta Pigliaru – prevede una dotazione finanziaria di 15 milioni di euro. Si tratta di risorse ferme dal 2008, stanziate su strumenti che non hanno mai avuto un particolare appeal e che, pertanto, non sono mai stati operativi”.
Il Fondo opererà come garanzia diretta in regime de minimis, o alle migliori condizioni di mercato, in base alle scelte delle imprese, o come controgaranzia gestita dai consorzi fidi. “Lo scopo principale – ha aggiunto l’Assessore – è quello di consentire la diluizione degli impegni nel corso degli anni, in modo poi da favorire l’accesso al nuovo credito per le imprese. Il prossimo passaggio riguarderà quindi l’elaborazione della convenzione che vedrà impegnata l’Associazione bancaria italiana (Abi) e che sarà presto presentata a tutti gli altri attori del sistema, in modo che possano avere un ruolo determinante nell’utilizzo del Fondo e nello sviluppo delle nuove attività”. (red)