Al termine delle indagini effettuate dalla Polizia, dopo i fatti accaduti in occasione dello sfratto dell’azienda agricola della famiglia Spanu di Arborea, eseguito lo scorso 22 gennaio, sono cinque gli indagati per istigazione a delinquere, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale e discriminazione razziale. Si tratta di B.V. (44 anni) di Elmas, F.F. (56) di Cagliari, A.Z. (59) di Senorbì, M.R. (49) di Simaxis ed A.P. (53) di Villanova Tulo.
“Quelle denunce sono contro la speranza di chi vedendo crollare la propria azienda e la propria vita sperava sul sacrificio e sulla solidarietà di persone, pensati forse come angeli custodi, pronte ad alzarsi alle 5 del mattino per presidiare e custodire il futuro delle tante famiglie Spanu e dell’unica risorsa per sostenerle.” E’ il commento di Bustianu Cumpostu, coordinatore nazionale di Sardigna natzione indipendentzia, dopo la notizia del provvedimento giudiziario.
“Sono stati accusati di istigazione a delinquere e resistenza per essersi opposti pacificamente ai Robin Hood al contrario, che con le divise della legge stavano togliendo ai poveri per dare ai ricchi, togliendo i beni e la serenità alla famiglia Spanu per arricchire uno speculatore che approfitta della malasorte delle aziende messe in crisi da un sistema vessatorio che non da scampo – si legge in una nota – Sni, che ha propri militanti tra i denunciati, non si farà intimidire e continuerà con la ‘bardianìa’ delle aziende e delle famiglie che in essa sperano. Continueremo a farlo, come sempre, in modo pacifico e con le forme di resistenza passiva che hanno sempre caratterizzato Sni e tutte le persone che si sono sacrificate nei presidi, tralasciando le proprie famiglie ed il proprio lavoro per dare conforto e speranza a chi non può sperare sulla legge e sulla giustizia dello stato vessatore.” (red)
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ARBOREA, Per sfratto famiglia Spanu, 5 denunce. Cumpostu (Sni): “Si sono opposti pacificamente ai Robin Hood al contrario in divisa”
(admaioramedia.it)