Dopo tre settimane dalla lettera inviata al ministro dell’Interno e dalle dichiarazioni trionfali (“Un passo importante e siamo d’accordo per seguire con attenzione nei prossimi giorni lo sviluppo di questo colloquio. L’obiettivo, condiviso con il ministro, è fermare i flussi irregolari e chiudere quel canale”) seguite al viaggio di Minniti in Algeria, il presidente Pigliaru preoccupato dai 174 arrivi di queste ultime ore, gli ha scritto nuovamente una missiva: “Ritengo necessario moltiplicare gli sforzi affinché il passaggio di migranti dall’Algeria cessi al più presto. A questo fine chiedo quali azioni concrete ed urgenti il Governo intende mettere in campo per frenare con la necessaria urgenza gli sbarchi, garantire l’immediato rimpatrio e, al contempo, rinforzare la presenza delle forze di polizia nelle aree di approdo”.
“Torno sul tema delle mie precedenti missive – ha scritto il Governatore – per condividere lo sviluppo della situazione nelle ultime settimane e le più recenti e preoccupanti novità di queste ultime ore. Gli sbarchi di migranti dall’Algeria sono in costante aumento, al punto che, ad oggi sono stati già raggiunti e superati i numeri dell’intero 2016”.
Dopo aver ribadito l’apprezzamento per la tempestiva iniziativa svolta dal Governo in Algeria ai primi di settembre, il presidente Pigliaru ha sottolineato che “questo impegno non ha consentito per il momento di far cessare o di frenare l’intensità dei passaggi diretti verso la Sardegna. Confermo la più totale disponibilità per un supporto alle azioni dell’esecutivo, specie nell’ambito della Cooperazione, per la quale la Sardegna ha delega alla cooperazione internazionale, dalla Conferenza delle Regioni ed è Autorità di gestione del programma di cooperazione transfrontaliera euro mediterranea Eni/Cbc Med 2014/2020”. (red)
(admaioramedia.it)
One Comment
Marco Lu
Non deve scrivere..Deve cacciarli!