Soddisfatti dall’esito elettorale di domenica, alcuni esponenti del centrodestra hanno commentato il voto nelle elezioni comunali.
“I cittadini riconoscono l’attenzione al territorio e c’è un popolo di centro-destra che, quando trova un riferimento chiaro, unito, riconoscibile, si identifica in esso e lo sostiene”, ha detto Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia.
“Con buona pace di chi pronosticava un’ondata pentastellata – ha aggiunto l’esponente azzurro – andiamo al ballottaggio nelle principali città e, a differenza di altre aree d’Italia, in Sardegna questo passaggio avviene senza la presenza della Lega e del suo ‘effetto trascinamento’, ma grazie alle donne e agli uomini che quotidianamente portano le nostre bandiere nelle piazze e nelle vie dell’isola. Nei comuni superiori a 15 mila abitanti Forza Italia si conferma prima compagine della coalizione, con percentuali tra il 16 e il 17% a Selargius e vicine al 15% a Oristano. Anche nelle comunità dove il confronto si svolge sul piano ‘civico’, si rileva il successo di persone come Ignazio Locci a Sant’Antioco, che ben rappresentano quella nuova generazione che molto può dare alla nostra terra in termini di idee, progetti, tensione morale e ideale. Positiva, per gli stessi motivi, anche la riconferma del sindaco Alessandra Corongiu a Pimentel. Parlare di ‘spallata’ o di ‘segnale’ alla giunta regionale significherebbe fare un torto ai nostri rappresentanti nel territorio e sopravvalutare Pigliaru, la cui esperienza si è già conclusa per una totale carenza di idee, per l’incapacità di decidere. Primo presidente della Regione che ha rinnegato l’autonomia e oggi tenta penosamente di darsi una verniciata indipendentista è stato già sconfessato dai sardi con il voto referendario. Pigliaru appartiene già al passato e la sua esperienza è già archiviata nei fatti. Proprio dai territori, da una nuova generazione può nascere l’alternativa alla fallimentare esperienza del centro-sinistra”.
Soddisfatti anche i Riformatori: “Un risultato al di là di ogni aspettativa, in tutte le aree dell’Isola – ha evidenziato il coordinatore regionale Pietrino Fois – Con Selargius (dopo Sestu e Monserrato) ci confermiamo il terzo partito della Città metropolitana e conquistiamo la guida di due importanti comuni (Arzachena e Barisardo). Soddisfacente anche il risultato di Oristano e di Valledoria e San Sperate, dove abbiamo dato un contributo importante alla vittoria della coalizione. Un grande incoraggiamento a mandare avanti il nostro progetto politico che si consolida e diventa riferimento essenziale in Sardegna, sia a livello locale che regionale”. (red)
(admaioramedia.it)