Il trucchetto era quello di ottenere in via amichevole informazioni riservate relative ad alcuni bandi del programma di Sviluppo Rurale per poi proporsi come progettisti e poter realizzare gli elaborati necessari per partecipare a tali bandi con largo anticipo sui colleghi. Un giochetto che consentiva di garantire la certezza del contributo e nello stesso tempo turbava la scelta del contraente da parte della Pubblica Amministrazione. Su questo giochetto è in atto una complessa indagine coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari, nell’ambito della quale ieri i Finanzieri di Olbia hanno eseguito decreti di perquisizione nei confronti di tre professionisti nonché acquisito documentazione presso la Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato all’Agricoltura e Riforma agropastorale.
In particolare l’attività degli inquirenti è incentrata sul Bando del Programma di Sviluppo Rurale – Misura 4 Sottomisura 4.3. – Tipo di intervento 4.3.1– Sottointervento (a). (Strade Rurali), che prevede l’erogazione di complessivi 15 milioni di euro, (circa 180 mila per ogni ente locale) con presentazione della domanda a sportello, finanziata nella misura del 100%.
Sfruttando la rete e le conoscenze professionali e personali, i professionisti, fa sapere la Guardia di Finanza, avrebbero ottenuto informazioni riservate relative al bando, proponendosi come progettisti per la successiva realizzazione degli elaborati necessari da produrre a seguito della pubblicazione del bando con largo anticipo rispetto ad altri potenziali concorrenti, garantendo quindi sia la certezza dell’ottenimento dell’importante contributo e turbando, nel contempo, la scelta del contraente da parte della Pubblica Amministrazione. L’attività delle Fiamme Gialle di Olbia ha portato al sequestro di supporti informatici e altra documentazione, ritenuta rilevante ai fini investigativi. (red)
(admaioramedia.com)