Quasi 150 mila visitatori, un indotto di 1 milione di euro, 100 espositori e la presenza di 25 federazioni sportive. E’ questo il bilancio di Sardegna in Fiera. L’evento – che si è chiuso il 2 maggio – è stato organizzato dalla Camera di commercio di Cagliari e dalla sua azienda “Fiera-Centro Servizi alle imprese” nel comprensorio fieristico di viale Diaz.
La manifestazione è stata voluta nonostante l’anno di transizione delle Camere di commercio italiane e la fase di reimpostazione delle strategie della Camera di commercio di Cagliari per lo sviluppo dell’economia sarda. “Nonostante ciò – spiegano gli organizzatori – l’affluenza del pubblico (favorita dall’ingresso libero) e l’iniziale preoccupazione degli espositori, trasformatasi alla fine in soddisfazione, hanno rappresentato un fattore positivo che ha permesso di superare anche le ovvie e inevitabili criticità naturali in un anno di cambiamento”.
Il nuovo format ha proposto ai visitatori seminari su economia, spettacoli teatrali e musicali, “Nozze d’oro”, degustazione vini. Ma anche sei seminari e convegni in materia di turismo, orientamento al lavoro, innovazione e impresa digitale, enogastronomia biologica, degustazioni guidate, 4 concerti, 2 spettacoli e una commedia in sardo. Grande successo hanno inoltre ottenuto la partecipazione della squadra Campione d’Italia della Dinamo BancodiSardegna Sassari, la presenza del Cagliari Calcio e il coinvolgimento delle federazioni sportive per la valorizzazione dello sport in Sardegna. “Il supporto da parte delle associazioni di categoria, le sinergie con il Comune di Cagliari e la Regione Sardegna, gli aiuti ricevuti dagli importanti istituti bancari che hanno contribuito all’evento, portano al risultato finale di un evento che ha comunque mantenuto alcuni temi della tradizione abbinandoli ad un “format” nuovo che potrà essere sviluppato per gli anni futuri – concludono gli organizzatori -. Si stima che “Sardegna in Fiera” possa creare un indotto per l’economia del territorio di circa 1 milione di euro“. (red)
(admaioramedia.com)