Rafael 7,5: blocca il primo tiro del match di Memushaj. Si ripete ancora sull’albanese, Caprari e poi Benali. Una garanzia, migliore in campo.
Pisacane 6,5: appoggia e ripiega sulla destra contenendo Caprari e Memushaj con carattere.
Salamon 6,5: si comporta bene praticamente in tutte le circostanze in cui viene chiamato in causa, in aria o sull’erba.
Bruno Alves 6: pronto sempre a tentare il preciso lancio in profondità, tenta un evitabile tiro da 40 metri che innesca un contropiede avversario.
Murru 6,5: si produce in una bella sgroppata con cross sulla sinistra. Sufficiente per senso della posizione e volontà.
Ionita 6: ha i suoi grattacapi in mediana, riesce a saltare un paio di volte l’uomo ma oggi si è visto meno del solito. Dal 58° Faragò: s.v. Praticamente non tocca palla.
Tachtsidis 5: perde qualche pallone e ne sciupa diversi altri, tra qualche mugugno del pubblico.
Barella 6,5: cerca di aiutare Tachtsidis nei collegamenti tra i reparti, si fa vedere con un pregevole spunto in progressione. Dal 77° Padoin s.v. Incassa un brutto pestone da Kastanos.
João Pedro 5,5: a parte il rigore realizzato, che oltretutto propizia con un suo tiro, fatica a creare sulla trequarti.
Farias 5: svaria sul fronte offensivo, senza mai riuscire a saltare l’uomo. Un’occasione sprecata, quella odierna. Dal 65° Sau 6: in una ventina di minuti fa vedere delle buone giocate e prova il tiro all’81°.
Borriello 6: è dolorante e si vede già dal riscaldamento. Prova di testa due volte senza fortuna, poi sciupa una buona palla in area facendosi bloccare da Bovo. Le scorie di questa lunga stagione da “onnipresente” stanno iniziando a farsi sentire: ma non si sottrae al sacrificio.
Rastelli 5,5: coglie matematicamente una salvezza ormai acquisita da mesi con il minimo sforzo e tanta imprecisione offensiva. Anche oggi la sua squadra deve ringraziare la buona vena di Rafael, altrimenti non si parlerebbe di questo 1-0. La costruzione della manovra è stata assente, ma non è una novità viste le caratteristiche di Tachtsidis e degli uomini a disposizione. Perché ricorrere così spesso al lancio lungo per imbeccare Borriello, che non è mai stato uno scattista e oltretutto in campo acciaccato? Ricomincerà da Cagliari anche il prossimo campionato: si attende a breve l’annuncio dell’allungamento contrattuale. Ma ci sarà da mettere mano – e tanto – alla rosa di questa stagione.
PESCARA: Fiorillo 6; Zampano 6,5, Bovo 6, Milicevic 5,5 (dal 90° Crescenzi n.g.), Fornasier 5,5; Coulibaly 5,5 (dal 72° Brugman 5,5), Muntari 5, Memushaj 6; Benali 6 (dal 72° Kastanos 5), Cerri 5, Caprari 6. Allenatore: Zeman 5.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)