“Il servizio antincendio degli aeroporti di Olbia e Alghero è a forte rischio inefficienza”. A segnalarlo è il portavoce del Movimento Cinque Stelle alla Camera dei Deputati, Nicola Bianchi, che ha presentato una interrogazione al Ministro dell’Interno Marco Minniti riprendendo una denuncia circostanziata della Fns Cisl della Sardegna. Nella nota, inviata qualche giorno fa alla Direzione Regionale dei vigili del fuoco e ripresa dal quotidiano La Nuova Sardegna, il sindacato segnala alcune gravi anomalie dei mezzi anti incendio in dotazione e servizio presso gli scali aeroportuali di Olbia Costa Smeralda e Alghero Fertilia che mettono a rischio l’efficienza del servizio.
La denuncia riportata dal parlamentare pentastellato evidenzia come i mezzi in dotazione nei distaccamenti aeroportuali dei vigili del fuoco non sarebbero “in grado di garantire la necessaria funzionalità ed efficienza in caso di incidente aereo e, di conseguenza, neanche la sicurezza dei vigili del fuoco al lavoro”. Tale situazione – afferma Bianchi – sussiste dalla Nurra alla Gallura e deve essere risolto perché a fare le spese della possibile inefficienza potrebbero essere cittadini e passeggeri che meritano massima tutela, oltre che doveroso rispetto in qualità di fruitori del servizio.
La situazione sarebbe particolarmente grave all’aeroporto Costa Smeralda dove “oltre ad essere in numero inferiore rispetto a quanto previsto dalle normative internazionali Icao, solo uno dei quattro automezzi attualmente in servizio ha superato il collaudo”. Nello scalo olbiese a quanto pare sarebbero fuori servizio anche tutti gli impianti computerizzati presenti all’interno dei mezzi di soccorso. Come se questo non bastasse da otto anni non sarebbero state fatte verifiche ad hoc sull’efficienza della polvere in caricamento sugli stessi mezzi: risulterebbe pertanto impossibile conoscere la reale efficacia di schiuma e polvere estinguente in caso di incendio.
«Importante, anzi direi fondamentale, è sapere se il ministro competente in materia sia effettivamente a conoscenza delle informazioni nel merito riguardanti gli aeroporti sardi – sottolinea l’onorevole pentastellato nell’interrogazione – e, in caso affermativo, necessario essere informati sulle iniziative che il ministero intende adottare affinché sia risolta con urgenza la criticità relativa al servizio antincendio aeroportuale negli scali sardi di Olbia e Alghero».
E’ particolarmente preoccupante il fatto che secondo la Fns Cisl, lo stesso ministero non avrebbe mai inviato in Sardegna le apparecchiature che consentono di fare le necessarie prove tecniche atte a garantire buon funzionamento delle strumentazioni e dei mezzi, a differenza di quanto avvenuto in numerosi aeroporti della penisola. Con la conseguenza che ad Alghero e Olbia si starebbe “lavorando i con mezzi con i quali in realtà non si potrebbe lavorare”. Una situazione da risolvere che se confermata in tutto sarebbe inaccettabile. (red)
(admaioramedia.it)