Maxi intervento della Giunta regionale sulla sanità: stanziati complessivamente 20 milioni di euro, tutti a valere sul Fest 2014-2020, per realizzare undici Case della salute e per implementare il processo di digitalizzazione della sanità isolana.
Nel dettaglio, oltre 10 milioni di euro serviranno a realizzare Case della salute a Nuoro, Desulo, Gavoi, Bitti, Bosa, Terralba, San Nicolò Gerrei, Senorbì, Monserrato, Burcei, Quartu Sant’Elena, altri 6 milioni saranno utilizzati per realizzare un particolare sistema informativo regionale per le cure primarie, infine 4,7 milioni serviranno per l’evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico.
“Tutti gli interventi programmati dalla Giunta – fa sapere la Regione – sono finalizzati al rafforzamento delle cure territoriali, al supporto del Servizio sanitario regionale nelle azioni di riforma in atto e all’adeguamento dell’assistenza ai bisogni del cittadino e alla riduzione delle diseguaglianze. Le nuove Case della salute permetteranno di presidiare in modo migliore il territorio sardo per dare una risposta a persone e famiglie con bisogni di assistenza complessi ed evitare ricoveri inappropriati”.
Questa funzione di presidio del territorio dovrà essere supportata dall’implementazione del sistema informatico sanitario in modo da consentire una maggiore condivisione delle informazioni, anche grazie all’evoluzione del Fascicolo Sanitario Elettronico che, nelle previsioni della Giunta, dovrebbe permettere in tempi brevi ai cittadini un accesso più facile ai propri dati sanitari nel rispetto della privacy. (red)
(admaioramedia.it)