Ogni volta che uno sciopero Alitalia lascia a terra i sardi – e oggi è una di quelle volte – mi viene in mente il professor Massimo Deiana, il nostro inimitabile assessore regionale ai Trasporti. Talmente unico che prima di imbarcarsi nella giunta-charter di Francesco Pigliaru, ha comodamente viaggiato nell’airbus del centrodestra. Sempre, e rigorosamente, in business class.
Ogni volta che i piloti Alitalia ci lasciano a terra, sento che qualcosa mi sfugge. Prima da consulente della Regione e poi da assessore, Deiana ha contribuito in maniera decisiva a demolire il diritto dei sardi alla mobilità. Con lui, e grazie a lui, la continuità territoriale da conquista storica si è trasformata in una farsa. Sempre lui è stato tra i protagonisti di uno degli accordi più scandalosi della storia regionale dei trasporti: l’acquisto con i nostri soldi (80 milioni) di quattro treni inadatti a viaggiare sui binari sardi, contrabbandati per treni veloci ma che di veloce hanno soltanto la frequenza con cui si guastano e lasciano a piedi i passeggeri.
In un mondo normale si va a casa per molto meno. Invece Deiana resta al suo posto, letteralmente saldato alla poltrona. In questi ultimi tre anni le scelte di questo signore hanno seriamente danneggiato la Sardegna. L’ultima in ordine di tempo, per molti incomprensibile (ma l’assessore e i suoi referenti nel Pd sardo la capiscono anche tropo bene), è la dissennata guerra alle compagnie low cost. Sarebbe interessante ad esempio, per capire meglio la cacciata di Ryanair da Alghero, fare un po’ di luce sulla privatizzazione ‘al buio’ dell’aeroporto catalano. Ma non mi pare, al di là delle solite sparate a salve, che l’opposizione in Consiglio regionale abbia molta voglia di sollevare il caso per vedere chi e cosa si sta muovendo dietro l’operazione Sogeaal messa in cantiere da Deiana e Pigliaru.
Roberto Casu
(admaioramedia.it)
5 Comments
Giacomo Macli
Se il prof è così. …cosa insegnerà agli allievi. ..booooooooo
Giamba Coccollone
Veramente non l’ho mai visto in piedi.
Alberto Rilla
Boccaccia mia, taci …
Gmf Mannoni
Chissà come mai…😂😂😂
michela
E vogliamo parlare anche dei traghetti? purtroppo anche in questo campo ci sarebbe molto da dire, infatti le tariffe sono notevolmente aumentate. L’ultimo soppruso: se viaggi da sola non ti danno più un posto letto, che prima per Genova riuscivi ad avere con sconto residenti intorno alle 60 euro per tratta, ora devi prendere per forza una cabina in esclusiva al modico prezzo di circa 90,00 euro, se sei fortunato, altrimenti le cabine doppie stranamente sono tutte esaurite e ti costringono a prendere una quadrupla con prezzi molto più alti. Non si può rimanare inerti, chi tutela gli interessi dei sardi, chi vigila su questi balzelli sempre in aumento delle tariffe?