Ieri, dopo le 21, una donna rumena, che si trovava in viale Trieste a Cagliari, ha chiesto aiuto al 113 e l’equipaggio della Volante, giunto sul posto, l’ha trovata visibilmente spaventata: poco prima era stata avvicinata da un’auto Bmw con targa tedesca ed a bordo una coppia di connazionali, che, dopo essersi fermati a pochi metri da lei, l’avevano minacciata chiedendole di avvicinarsi per discutere di soldi.
La giovane, intimorita, si era rifiutata, tentando di allontanarsi nella direzione opposta, ma l’uomo alla guida, invertita la marcia, l’aveva avvicinata nuovamente, mentre la donna a bordo le intimava di consegnare i soldi che le avrebbero permesso di rimanere in quella zona, altrimenti l’avrebbero picchiata. Ricevute la descrizione, gli agenti notavano l’auto transitare proprio in viale Trieste diretta in via Roma e la seguivano, trovandola parcheggiata in via Sassari.
Durante la ricerca dei due, gli agenti notavano un individuo in via Maddalena che corrispondeva alla descrizione, lo bloccavano identificandolo per il 25enne L.U., pregiudicato rumeno. Il giovane aveva in tasca le chiavi dell’auto e nel cofano veniva rinvenuta un’asse di legno di un metro. Un altro equipaggio, nel transitare in via Roma, invece, notava una ragazza all’esterno di un bar, corrispondente alla donna descritta, fermandola ed identificandola per F.B., pregiudicata 31enne rumena. I due sono stati arrestati per estorsione, l’uomo anche per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere, e sono stati accompagnati nel carcere di Uta in attesa del processo per direttissima. (red)
(admaioramedia.it)