La Fiorentina, avversario del Cagliari nella 28ª giornata, non arriva da un bel periodo e recentemente ha buttato all’aria il passaggio ai quarti di Europa League con una sciagurata sconfitta interna. Una squadra tuttavia ricca di ottimi elementi e sempre temibile, che all’andata si impose per 5-3 al Sant’Elia.
Statistiche. 8° posto (42 punti), 11 vittorie, 9 pareggi, 7 sconfitte, 44 reti segnate, 37 reti subìte. Marcatori: Kalinic 12, Bernardeschi 10, Babacar 5, Ilicic 4, Tello 3, Badelj e Chiesa 2, Astori, Borja Valero, Sánchez e Saponara 1.
Curiosità. Non vince in campionato da un mese, dal 3-0 all’Udinese dell’11 febbraio; in questa stagione non ha mai perso in casa, collezionando 6 vittorie e 7 pareggi; attualmente ha 10 punti di ritardo dalla zona Europa League.
Allenatore. Paulo Sousa (Paulo Manuel Carvalho de Sousa), portoghese, 46 anni. Centrocampista centrale di grande intelligenza tattica e senso geometrico, ha vinto la Champions League con la Juventus 1996 ed il Borussia Dortmund l’anno seguente (solo Desailly, Piqué ed Eto’o l’hanno sollevata con 2 club diversi in altrettante stagioni di fila) facendo parte della grande generazione portoghese di quel decennio. Terminata precocemente la carriera per ricorrenti guai fisici, è diventato allenatore. Ha lavorato in Inghilterra, Ungheria, Israele e Svizzera, vincendo 2 campionati consecutivi con Maccabi Tel-Aviv e Basilea. A Firenze dal 2015, ha colto il 5° posto nella passata stagione entusiasmando per gran parte del campionato prima di un’importante flessione. Quest’anno le cose sono andate decisamente in tono minore, alimentando le voci circa un suo addio a giugno: su di lui ci sarebbero alcuni top club.
Stella. Federico Bernardeschi, 23 anni. Prodotto del vivaio viola, è considerato tra i giocatori italiani più talentuosi. Ha debuttato da professionista a Crotone in prestito nella stagione 2013-14, facendo subito vedere le sue qualità con 12 reti in cadetteria. Rientrato subito alla base grazie al controriscatto della Fiorentina, ha impiegato pochi mesi in massima serie per guadagnarsi la fiducia di Montella e del selezionatore azzurro Conte nei mesi precedenti a Euro 2016. Un mancino di ottime doti tecniche, dribbling e con un tiro preciso, che nella stagione in corso è esploso andando in doppia cifra. Nella gara d’andata mise a segno una doppietta.
News. Torna a disposizione Saponara dopo lo stop del Giudice Sportivo, per il resto c’è grande valzer di candidati soprattutto alle spalle di Kalinic che agirà da terminale offensivo. Sousa potrebbe utilizzare il 4-2-3-1 o il 3-4-2-1.
Probabile formazione. (4-2-3-1): Tatarusanu; Salcedo, Rodríguez, Astori, Sánchez; Badelj, Borja Valero; Bernardeschi (Chiesa), Saponara, Tello (Olivera); Kalinic.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)