Un’operazione di mercato nell’aria già da diversi giorni, oggi divenuta ufficiale: scambio di portieri tra Cagliari e Milan, con Marco Storari che saluta (definitivamente?) il club rossoblu dopo un anno e mezzo. Arriva invece il brasiliano Gabriel, fino a ieri vice Donnarumma. La formula dell’accordo è quella del prestito secco fino a giugno.
Protagonista. Storari era arrivato al Cagliari nell’estate 2015 dalla Juventus, dopo 4 Scudetti, sposando il progetto rossoblu per una pronta risalita in A. Così di fatto è stato, con il portiere pisano tra i grandi protagonisti del gruppo di Rastelli nell’ultima stagione, tra l’altro con la fascia di capitano al braccio vista l’assenza forzata di Dessena. In questo campionato l’estremo difensore non ha offerto il miglior rendimento, finendo nel vortice delle critiche insieme a tutta la retroguardia. Poi…
Proteste. Per motivi mai del tutto chiariti (anche se al giocatore sono state rivolte chiare accuse su un volantino distribuito al Sant’Elia prima di Cagliari-Atalanta del 18 settembre), gli Sconvolts hanno manifestato con forza il desiderio di non vedere più il giocatore con la fascia al braccio. Lampante in tal senso la contestazione subìta da Storari durante il citato match (“Togliti, togliti, togliti la fascia! Ooh Storari, togliti la fascia!“): non è stata una scena edificante assistere ai cori contro il portiere, che in quel momento assisteva alla gara dai box sopra la tribuna stampa insieme a moglie e figli, in quanto squalificato.
La resa. Forse per evitare ulteriori polemiche, la società ha preferito “accontentare” i rivoltosi: Storari non ha più ricoperto l’importante ruolo, ma i particolari del passaggio della fascia a Sau sono rimasti avvolti un po’ nell’ombra, soprattutto sulla paternità della decisione. Una decisione drammaticamente importante per l’equilibrio dello spogliatoio.
I saluti. Prima dell’ultimo incontro del Cagliari nel 2016, ovvero Cagliari-Sassuolo, era stata resa nota un’improvvisa indisposizione di Storari per un attacco febbrile. In realtà, non ci ha mai creduto nessuno. La separazione era ormai avviata, confermata dalla mancata convocazione per Milan-Cagliari (“Per lasciare il giocatore tranquillo“, aveva dichiarato Rastelli) in più la settimana scorsa c’era stato il grottesco batti e ribatti tra Capozucca (“Storari ha chiesto di andare via e vedremo di accontentarlo“) ed il portiere (“Mai chiesto di lasciare Cagliari”) sui media. Oggi i saluti, ufficialmente in prestito fino a giugno, ma che hanno il sapore di un addio.
Storari, “intercettato” dopo lo sbarco a Milano per le visite mediche, ha risposto ai cronisti con viso rabbuiato e parole inequivocabili: “Non mi aspettavo di tornare al Milan. Vado via da Cagliari a testa alta, ho fatto ciò che dovevo. Dispiace che sia andata così: Gabriel voleva giocare, Storari non lo volevano più“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)