Il Cagliari Calcio, alla luce della rabbia degli abbonati di Curva Nord penalizzati dai fatti di Cagliari-Sassuolo (argomento affrontato nella giornata di ieri, vedi articolo), ha rilasciato un comunicato ufficiale.
“Come noto, il Giudice Sportivo, con Comunicato Ufficiale n. 112 del 27 dicembre 2016 della Lega Nazionale Professionisti Serie A, a causa del lancio di petardi in campo e delle conseguenze che hanno comportato nei confronti di un addetto antincendio dello Stadio Sant’Elia, ha disposto la chiusura del settore Curva Nord per le prossime due gare casalinghe, infliggendo, inoltre, al Club, una ammenda di 20.000 euro.
Il Cagliari Calcio, sin dalla pubblicazione della suddetta decisione, ha immediatamente dato mandato ai propri legali di fiducia di impugnare le sanzioni disciplinari in parola, ritenendole erronee ed eccessivamente gravose.
Al contempo, si rappresenta che la normativa statuale di riferimento, relativa alla vendita dei biglietti, non consente alla società ospitante il rilascio di un ulteriore tagliando nominativo (né gratuitamente né a pagamento), in un altro settore, in favore di chi è già titolare di un abbonamento o di un voucher in Curva Nord.
Il Cagliari Calcio, comunque, confidando nella positiva valutazione delle proprie ragioni ed in attesa della decisione che verrà adottata in merito dalla Corte Sportiva di Appello Nazionale, provvederà a comunicare tempestivamente, attraverso i propri canali ufficiali, qualsiasi novità relativa ai provvedimenti disciplinari adottati dal Giudice Sportivo“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)