Dopo le manifestazioni di protesta ed il reintegro al lavoro, disposto dal giudice del lavoro di Cagliari, alcuni degli operai licenziati dalla Polar, fabbrica di bontonite nelle campagne di Piscinas, hanno ricevuto la lettera di trasferimento ‘forzato’ nello stabilimento di Ronco Scrivia, piccolo comune dell’hinterland genovese.
“E’ necessaria la convocazione urgente della Quinta commissione con un’assemblea urgente davanti allo stabilimento di Piscinas per un sopralluogo e per verificare le condizioni dei lavoratori – ha invocato il capogruppo dell’Udc, Gianluigi Rubiu – Il trasferimento dei lavoratori in provincia di Genova appare un licenziamento mascherato. Un ulteriore affronto ed un’offesa per i lavoratori. La Regione è stata incapace di assicurare la ripresa produttiva, visto l’impegno della società nei confronti dell’amministrazione. E’ una presa in giro per i lavoratori. La Sardegna non può sopportare anche questo sopruso”.
“Ci sono molte perplessità e tanti punti oscuri sul controllo dell’azienda da parte della Regione sul tema delle fideiussioni – ha aggiunto Rubiu – E’ necessario essere più attenti verso le attività di un’azienda supportata dalle concessioni regionali, con un monitoraggio continuo per le autorizzazioni rilasciate. E’ inoltre opportuno il pugno duro sui controlli in tema di ambiente e sicurezza. Per questo si dovrebbe attivare immediatamente una Commissione d’inchiesta per le opportune verifiche”. (red)
(admaioramedia.it)