SANT’ANTIOCO, Locci (FI): “Scippati i fondi destinati al canale navigabile, nel silenzio generale”

Sono spariti i fondi destinati al canale navigabile della laguna di Sant’Antioco: 700mila euro, stanziati dalla ex Provincia di Carbonia-Iglesias nell’ambito della programmazione del Piano Sulcis, indispensabili per garantire la percorribilità di un tratto di mare frequentato sia dai pescatori che dai diportisti. La denuncia è di Ignazio Locci, consigliere regionale di Forza Italia, che ha accusato i “burocrati” di aver fatto “il classico giochetto delle tre carte” ed ha presentato un emendamento (sottoscritto dall’intero gruppo di Forza Italia) alla variazione di bilancio: un milione di euro “per la manutenzione del canale navigabile dell’arcipelago del Sulcis”.

“A causa dei problemi della provincia del Sud Sardegna nel chiudere il bilancio, sono stati definanziati senza battere ciglio – ha spiegato il Consigliere sulcitano – Un’operazione che lascia sgomenti. Il Comune di Sant’Antioco paga il prezzo di chi considera il Piano Sulcis un salvadanaio da cui attingere nei momenti di difficoltà. L’ennesimo scippo consumato a danni della comunità antiochense, nel silenzio generale. Non una parola spesa dal coordinatore del Piano Sulcis, Salvatore Cherchi, men che meno da parte del padre padrone del Piano, l’assessore Paolo Maninchedda”.

“Non si trattava di opere di poco conto – ha aggiunto Locci – ma di interventi che avrebbero rappresentato una piccola rivoluzione assicurando la navigabilità a tutti gli utenti, e non soltanto ai pescatori esperti che conoscono perfettamente le secche della laguna”. (red)

(admaioramedia.it)

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