CALCIO, Cagliari-Udinese 2-1: per i rossoblu tre punti meritati. Un grande Sau decide di tacco

27 Novembre 2016

Rastelli deve rinunciare a Melchiorri non ristabilitosi dalla febbre e schiera Farias a ridosso di Borriello e Sau. Nell’Udinese regolarmente in campo il capitano Danilo, protagonista di intemperanze in settimana e perdonato. Prima occasione per gli ospiti con Théréau (8°) che si gira, punta la difesa e serve Fofana liberissimo nella difesa sbilanciata: il numero 6 bianconero tira però male. Cagliari in costante possesso, ordinato ma che non riesce a trovare sbocchi e gira la palla molto lentamente. Rischia in un paio di occasioni per la difesa mal posizionata. Zapata sfiora di testa senza esito (18°), Pisacane (22°) sbatte sui cartelloni pubblicitari per fortuna senza conseguenze. Alla mezzora Rastelli sposta le pedine in mediana mettendo Padoin al centro, Barella a sinistra e Di Gennaro a destra. Il Cagliari sblocca la partita al 35°: Farias salta Karnezis che lo atterra, il brasiliano trasforma il penalty per la sua prima rete stagionale. L’inerzia sembra cambiata a favore dei rossoblu. Di nuovo Farias (40°) sfiora il gol mandando sull’esterno della rete. Cagliari in vantaggio all’intervallo.

Stessi 22 in campo alla ripresa del gioco. Al 47° sardi vicinissimi al raddoppio: Borriello scatta in profondità e di suola libera l’accorrente Farias, destro a colpo sicuro che si spegne clamorosamente sul fondo. Dopo un destro di Matos (48°) bloccato da Storari, ecco il pari friulano con Fofana (51°), che con una conclusione non irresistibile beffa Storari nell’angolino basso. Nell’occasione, non perfetto l’intervento del guardiano rossoblu. Al minuto 58 i padroni di casa si riportano avanti: ottimo pallone in mezzo di Isla da destra per Sau, gran colpo di tacco e palla che lenta, ma inesorabile, entra in rete. Al 66° brivido per il Cagliari, con il tiro di Théréau che Ceppitelli devia sul palo alla sinistra di Storari ed esce sul fondo. Gli uomini di Rastelli soffrono maggiormente la pressione bianconera e concedono diversi traversoni dalla fascia destra. Ottima azione di Isla sulla destra, servizio per Borriello che spara altissimo (74°). Borriello (81°) sciupa il bel suggerimento di Barella, mancino sotto misura respinto da Karnezis. Sau viene rilevato da Salamon tra gli applausi scroscianti del Sant’Elia: prestazione superba per l’attaccante di Tonara. Rastelli in questo modo irrobustisce la retroguardia passando a 5. Un po’ di sofferenza nel finale, con un altro palo colpito dall’Udinese con il venezuelano Peñaranda (conclusione toccata da Storari), ma alla fine i 3 punti vengono messi in saccoccia. Una vittoria che sa di liberazione dopo un periodo poco felice per il Cagliari. L’importanza di questa affermazione viene testimoniata dall’esultanza rabbiosa di Rastelli a pochi secondi dal triplice fischio, che si sbraccia “chiamando” il pubblico con grinta.

Squadra compatta e mai disunita, se non per un paio di situazioni. Vittoria meritata: si è visto il carattere che invece aveva fatto difetto nelle ultime settimane. Prestazione molto positiva di tutti i singoli, con Sau una spanna sopra i compagni. La punta di Tonara ha fornito una prestazione superlativa per sacrificio, efficacia ed il secondo gol che ha deciso la gara.

Cagliari-Udinese 2-1
Cagliari (4-3-1-2): Storari; Isla, Ceppitelli, Bruno Alves, Pisacane; Barella, Di Gennaro (62° Bittante), Padoin; Farias (87° Giannetti); Borriello, Sau [C] (83° Salamon). (In panchina: Colombo, Rafael, Briukhov, Vasco Oliveira, Antonini Lui, Biancu, Pennington, Arras). Allenatore: Massimo Rastelli.
Udinese (4-3-3): Karnezis; Widmer (61° Faraoni), Wague, Danilo [C], Adnan; Fofana, Kums, Jankto; Matos (62° Perica), Zapata (68° Peñaranda), Théréau. (In panchina: Scuffet, Perisan, Angella, Heurtaux, Samir, Badu, Hallfredsson, Evangelista, De Paul). Allenatore: Luigi Delneri.
Arbitro: Pairetto (Nichelino – TO).
Reti: 35° Farias rig., 51° Fofana, 58° Sau.
Note: ammoniti Di Gennaro (21°), Karnezis (35°), Bittante (64°), Faraoni (65°), Isla (68°), Sau (70°), Widmer (93°); minuti di recupero: primo tempo 0, secondo tempo 5; spettatori 11.648 (di cui 7.408 abbonati); incasso € 146.686 (quote abbonamenti inclusi).

Fabio Ornano
(admaioramedia.it)