Ieri, verso le 13.15, è arrivata una chiamata al 113: una lite era in corso nel quartiere di Sant’Avendrace a Cagliari. Ma quando gli agenti della Volante sono arrivati hanno trovato solamente il convivente della vittima, che si è mostrato particolarmente infastidito dal loro arrivo, insultandoli e minacciandoli.
La donna, poi raggiunta telefonicamente, ha raccontato che la lite era scoppiata perché il convivente non voleva che aspettasse in strada la madre, che stava andando a farle visita, e che all’arrivo della suocera l’uomo si era scagliato contro di lei, tanto che la donna era rimasta a bordo dell’auto e poi era fuggita. Quindi, anche la convivente, vista la situazione, si era allontanata a piedi verso viale Trento. Nonostante il tentativo degli agenti di calmarlo, l’uomo continuava a mantenere un atteggiamento aggressivo e minaccioso, perciò lo bloccavano, arrestandolo per maltrattamenti in famiglia, minacce ed oltraggio a pubblico ufficiale, oltre che per lesioni personali.
Dagli accertamenti, è stato scoperto che l’uomo, un pregiudicato 56enne, da tempo era violento e minaccioso con la sua convivente, tanto che in precedenza lei lo aveva già denunciato per maltrattamenti e lesioni. E’ stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima. (red)
(admaioramedia.it)