“La Sardegna, in quanto regione autonoma a Statuto speciale, non ha motivo di fare ricorso alla Corte Costituzionale per impugnare lo Sblocca Italia a difesa del proprio territorio, e delle bellezze paesaggistiche, dalle trivelle per la ricerca di idrocarburi e gas naturali o da altri pericoli di sorta”. Lo ha detto l’assessore dell’Ambiente, Donatella Spano, rispondendo alle polemiche sorte dopo l’impugnazione del Decreto 'Sblocca Italia' davanti alla Corte costituzionale presentato dalla regione Puglia, ma non dalla Sardegna.
“Grazie alle iniziative intraprese nelle sedi istituzionali – ha detto Spano – sin dalla discussione iniziale delle prime bozze del Dl 133, lo scorso mese di luglio, le Regioni a Statuto speciale godono di una protezione diversa, così come da noi proposto in termini di clausola di salvaguardia."
"A differenza di Regioni come la Puglia che non è una Regione autonoma – ha aggiunto Spano – la Sardegna non ha motivo di fare ricorso alla Corte Costituzionale poiché gode di norme di salvaguardia del proprio territorio. Abbiamo un rapporto di leale collaborazione con il Governo, se questo dovesse venire meno e da Roma intuissimo il volontario tentativo di aggirare la norma in materia, allora sì ci sarebbe motivo di contemplare un ricorso." (red)
(admaioramedia.it)