Uno dei giocatori più amati del recente passato del Cagliari, che proprio in rossoblu ha vissuto i suoi migliori momenti arrivando alla Nazionale: per chiedere ad un doppio ex di Chievo-Cagliari un parere sul match di sabato, abbiamo contattato Mauro Esposito. Quarto bomber cagliaritano di tutti i tempi in A con 56 reti (ex aequo con Roberto Muzzi, in 199 partite), il giocatore campano è stato in Sardegna dal 2001 al 2007 e al Chievo nel 2008-09 (27 presenze).
Dolci ricordi. Esposito ricorda il periodo in Sardegna con grande piacere: “Cagliari come città e società mi ha regalato i ricordi più belli della carriera: sono felice che la squadra rossoblu abbia iniziato tutto sommato bene questo campionato, nonostante qualche battuta d’arresto in trasferta in cui ha anche perso in malo modo. Si tratta comunque di un gruppo esperto, con giocatori tecnici soprattutto in attacco che possono far male anche fuori casa. Se riuscirà a cogliere buone prestazioni anche lontano dal Sant’Elia non avrà problemi a salvarsi. Ma sabato dovranno fronteggiare un avversario organizzato“.
Chievo. Nei confronti dei padroni di casa veronesi, l’ex attaccante di Torre del Greco ha ugualmente grande ammirazione: “Con il Chievo ho giocato una sola stagione, ma ho avuto modo di apprezzare una società serissima, molto organizzata e che considera la programmazione un aspetto fondamentale. Questi a mio parere sono i segreti della sua permanenza in A negli ultimi anni. La squadra di Maran è difficile da affrontare, soprattutto in casa: esprime un buon calcio, seppur non spettacolare, ma concede poco ed è ben messa in campo. Come il Cagliari sta rispettando le aspettative di classifica di inizio stagione“.
Previsione. Esposito conclude facendo un pronostico sul tipo di partita che si aspetta: “Non mi aspetto una gara spettacolare, ma giocata a viso aperto in cui ci si può comunque aspettare di tutto. Ho notato che il Cagliari prova sempre a pungere. Vedremo come andrà“.
Fabio Ornano
(admaioramedia.it)
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